Adoptathon Day: un sabato al canile della Muratella di Roma

 Sabato 18 luglio 2009, dalle ore 10.00 alle ore 23.00, il Canile Comunale della Muratella sarà aperto per una giornata ed una serata tra un aperitivo, una cena vegana, buona musica e tanti animali in cerca di adozione…

Se 60.000 sono i cani randagi liberi nel Lazio e 13.628 quelli chiusi nei canili (Fonte LAV 2009), l’ Associazione Volontari Canile di Porta Portese, che a Roma fa adottare ogni anno circa 2.000 animali (il 15% di quelli chiusi nei canili, rifugi, canili sanitari dell’ intero territorio laziale) ha deciso di salutare l’ arrivo dell’ estate promuovendo anche quest’ anno il suo Adoptathon Day al Canile Comunale della Muratella, in via della Magliana 856.

UN’ ADOZIONE DEL CUORE
Cuccioli, cuccioloni, cani adulti o anziani e gatti per una “adozione del cuore” che ci farà affrontare l’ estate con la felicità di avere un nuovo amico che ci farà compagnia “per la vita”.

A Firenze arriva la mutua per gli animali: meno spese per curare i pet

 Da più parti, in forma bipartisan, sono stati presentati progetti di legge per la costituzione di un servizio di mutua per gli animali.
E se a prima vista potrebbe sembrare una bizzarria, bisogna considerare che la salute degli animali che vivono con noi ha una valenza sociale assai più rilevante di quanto si possa immaginare.

GLI ANZIANI E GLI ANIMALI
Per molti anziani infatti gli animali rappresentano un importante sostegno affettivo, tramite i quali possono spesso socializzare più facilmente, motivarsi nella vita di ogni giorno, uscendo di casa ed accudendo il loro “amico di famiglia”. I costi veterinari rappresentano però un ostacolo non indifferente per le fasce di popolazione più svantaggiate, anche perché gravati fra l’ altro da un’ aliquota Iva non agevolata.

I BENEFICI PSICOLOGICI DI UN ANIMALE
Eppure i vantaggi anche economici che derivano per la società dalla convivenza con un animale non sono indifferenti, in quanto i benefici psicologici di questa convivenza si riflettono anche sullo stato di salute fisica, riducendo quindi costi sanitari generali. Si tratta in altre parole di una pet – therapy “personalizzata”.

Inquinamento aereo: il terminal 5 a Heathrow a basso impatto ambientale

 Solo il 3% degli italiani che si spostano in arereo ha una coscienza ‘green’, ha cioé la coscienza della propria responsabilità individuale rispetto alle ripercussioni sull’ ambiente dei viaggi aerei. Secondo il 44% degli italiani, infatti, la responsabilità della gestione dell’ impatto ambientale dell’ aviazione civile è principalmente in capo ai governi. A rilevarlo è un sondaggio commissionato da British Airways e condotto da YouGov che, in seconda battuta, vede il 41% degli intervistati italiani attribuire la responsabilità ambientale dei voli aerei alle stesse compagnie aeree.

LE RESPONSABILITA’ DEI VIAGGIATORI
Solo il 3% degli intervistati italiani ritiene che siano gli stessi viaggiatori ad avere una responsabilità a livello individuale dell’ impatto ambientale dei voli aerei, sottolinea la compagnia britannica e per i cittadini del Bel paese, infine, gli aeroporti sono considerati i principali responsabili soltanto dal 7% del campione. Dal confronto con le risposte raccolte negli altri Paesi europei, nel sondaggio di British Airways emerge che l’ attribuzione di questa responsabilità alle istituzioni governative “é un fenomeno tipicamente italiano. Altrove, infatti, la media si colloca intorno al 20%“.

IL NORD-EST PIU’ SENSIBILE ALL’ ECOLOGIA
Guardando alla distribuzione geografica sul territorio italiano di questa ‘coscienza green’, ovvero della responsabilità individuale rispetto alle ripercussioni sull’ambiente dei viaggi aerei, si vede come questa, comunque molto bassa, sia maggiormente concentrata nel Nord Est (5%), nel Sud (6%), e nelle isole (5,5%). Molto diversa la situazione nel Nord Ovest, dove nessun italiano intervistato si ritiene individualmente responsabile di tale problematica, e nel Centro, dove solo il 2% attribuisce al singolo viaggiatore la responsabilità dell’ inquinamento ambientale del trasporto aereo.

LUI, LEI E LA COSCIENZA ECOLOGICA
Un altro aspetto interessante, sottolinea lo studio di British Airways, è la differenza tra le risposte fornite da uomini e donne. Il 50% degli uomini crede che spetti al governo gestire e controllare l’ impatto ambientale prodotto dal trasporto aereo (contro il 38% del pubblico femminile), mentre il 47% delle donne intervistate ritiene che sia un dovere della compagnia aerea (solo il 35% per gli uomini). Le donne, inoltre, mostrano di credere maggiormente nella responsabilità individuale rispetto agli uomini (5% contro 2%).

Vacanze bestiali e il manuale della vacanza con cani e gatti

 Si chiama “Vacanze bestiali” ed è un sito web che raccoglie informazioni utili per programmare e organizzare una vacanza con i nostri amici animali. Così, possiamo sapere che l’ Emilia Romagna è la regione italiana con più spiagge aperte ai cani, oppure possiamo ridurre al minimo gli inconvenienti di viaggio con al seguito i nostri pet.

Ecco un piccolo estratto del manuale del perfetto viaggiatore a quattro zampe…

VIAGGIARE CON UN CANE
Durante il viaggio sono necessarie soste per farlo sgranchire e bere, le pause sono più lunghe e frequenti con un cucciolo. Un cane adulto può tollerare più ore di auto, ma è bene non abusare della sua pazienza. All’ arrivo il cane deve potersi sgranchire con una bella passeggiata.
Uno dei problemi da affrontare può essere il cambio della routine quotidiana. Anche se siamo in vacanza, ci toccherà alzarci alla solita ora per la passeggiata igienica, ed è meglio mantenere gli stessi orari anche per i pasti. Per il resto… più tempo passiamo insieme, più il nostro cane sarà felice della vacanza!
Per abituare il cane a sopportare un viaggio, l’ unico vero accorgimento è non aspettare che sia cresciuto. Il vantaggio è abituare il cucciolo a rimanere insieme a noi in situazioni diverse, sviluppare le sue capacità di adattamento. Con un cane adulto l’ ideale è iniziare con gite di uno o due giorni, scoprire se è in grado di ambientarsi e di tollerare i cambiamenti.

Il seitan, la carne per i vegetariani

 Si chiama Seitan ed è la carne dei vegetariani… Il seitan è un alimento altamente proteico ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali come farro o Kamut. Costituisce un’ ottima fonte di proteine alternativa alla carne, e con questo alimento si possono ricavare hamburger, polpette, bocconcini. I vantaggi? Il suo apportoo proteico è elevato (18%) e contiene pochi grassi (1.5%).
Le calorie sono intorno alle 120 per 100 gr di prodotto, quindi simili a quelle della carne, senza però i grassi saturi e colesterolo di quest’ ultima.

COME SI CUCINA IL SEITAN
Si puo preparare partendo direttamente dalla farina di frumento, ma il procedimento e piu lungo, oppure si puo comperare in confezioni di plastica sotto vuoto ma è meno fresco e più costoso. La farina di glutine o glutine e la soluzione migliore.

Il seitan viene cotto e insaporito in acqua con salsa di soia (shoyu o tamari), alga kombu, sale. Il frumento contiene quattro proteine, di cui due idrosolubili e due no; una delle due proteine non idrosolubili si chiama glutine. È ideale per un’ alimentazione vegetariana o di semplice riduzione di cibi di origine animale, di colesterolo, grassi e calorie.

Guida al giardinaggio: le malattie, i parassiti e le cure/2

 Proseguiamo la nostra rassegna per vedere quali sono le malattie e i parassiti più comuni delle nostre piante d’ appartamento e le relative soluzioni per farle tornare sane e più belle.

RAGNETTO ROSSO
Sintomi: Questo minuscolo parassita succhia la linfa e tesse delle sottilissime ragnatele tra le foglie e sotto di esse. Coperte di piccoli puntini, le foglie prima si scolorano, quindi ingialliscono e cadono.
Rimedi: un’ atmosfera calda e secca, soprattutto in inverno, risulta favorevole allo sviluppo di questo parassita. Aumentiamo dunque l’ umidità dell’ aria, vaporizzando l’ acqua direttamente sulle foglie e trattiamo, se necessario, con un acaricida appropriato.

COCCINIGLIA
Sintomi: non sempre facile da individuare, la cocciniglia è un piccolo insetto succhiatore dotato di un carapace marrone ceroso. Si sistema in piccole colonie lungo le nervature delle foglie, nella pagina inferiore, e sui fusti. Le foglie attaccate diventano appiccicose e poi ingialliscono.
Rimedi: finché sono poche, possiamo staccarle dalle foglie con l’ unghia o un cotton fioc imbevuto di alcool a 90°. In caso di infestazione dobbiamo invece ricorrere a un prodotto mirato da distribuire aull’ intera pianta nelle modalità consigliate dal produttore.

LA COCCINIGLIA FARINOSA
Sintomi: questo piccolo insetto succhiatore si concentra spesso alla base delle foglie formando delle piccole masse biancastre e un po’ cotonose. Succhia la linfa indebolendo velocemente la pianta; le foglie diventano appiccicose.
Rimedi: possiamo agire contro questo insetto esattamente come contro la cocciniglia, adoperando i medesimi prodotti.

G8 l’Aquila: le promesse dei grandi per tagliare le emissioni di Co2

 L’ AQUILA – I paesi sviluppati del G8 hanno concordato sull’ obiettivo di impegnarsi per una riduzione delle emissioni di C02 dell’ 80% entro il 2050, rispetto ai livelli del 1990. E’ quanto si legge nella dichiarazione conclusiva del G8, che l’ Ansa ha potuto consultare. Nella dichiarazione, i leader degli otto grandi riconoscono la necessità sostenuta dal mondo scientifico sul fatto che la temperatura media del mondo non può aumentare piu’ di due gradi centigradi rispetto ai livelli preindustriali e mantengono l’ ambizione degli obiettivi proposti nella bozza originaria.

UNA RISPOSTA GLOBALE PER IL CLIMA
Considerato che questa sfida globale può essere raggiunta solo con una risposta globale, noi confermiamo la nostra volontà di condividere con gli altri paesi l’ obiettivo di raggiungere una riduzione di almeno il 50% delle emissioni globali entro il 2050“, afferma la dichiarazione.