Sistri: 500mila imprese hanno difficoltà con il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti

Il nuovo sistema Sistri di tracciabilità dei rifiuti rappresenta “una corsa con troppi ostacoli per circa 500 mila imprese“. La denuncia è della Cna a meno di trenta giorni lavorativi dall’obbligo per tutti di adempiere al Sistri. “Dopo tanto clamore – si legge in una nota – siamo solo all’80% della distribuzione dei dispositivi indispensabili alle aziende per rendere gli obblighi di tenuta delle scritture contabili, relative alla gestione dei rifiuti, e al 70% del montaggio delle black box a bordo degli automezzi autorizzati al trasporto dei rifiuti pericolosi nel Paese, ciò significa che decine di migliaia di imprese che hanno versato la tariffa 2010 per il funzionamento del sistema, sono nell’impossibilità di ottemperare ai propri obblighi, anche per la estrema difficoltà di accedere al Sistri attraverso il collegamento telematico che funziona malissimo“.

Tetti fotovoltaici sulle scuole di Potenza: il progetto della Provincia fa da apripista alle rinnovabili

 La giunta provinciale di Potenza ha approvato un progetto preliminare di 1.600.000 euro per dotare di ‘tetti fotovoltaici‘ le scuole superiori e gli edifici di proprietà dell’Ente nella città capoluogo, con la realizzazione di 12 centrali fotovoltaiche. Le centrali, secondo quanto prevede il progetto, sono caratterizzate da 19,8 Kw di picco e da una produzione complessiva di energia pari a 319.950Kw/h. Il risparmio stimato in emissione di Co2 è di 994.733 Kg. Si tratta di un progetto che attua un obiettivo strategico dell’Ente, si legge in una nota della Provincia, e che si unisce ad altri risultati importanti, raggiunti sia sul territorio, con i 14 milioni di euro di fondi Pois investiti per realizzare il progetto di ‘scuola ecologica’, sia nella città di Potenza con l’impianto fotovoltaico da 19,9 Kw installato sul Museo provinciale e l’avvio de lavori per la realizzazione della Bibliomediateca provinciale, primo esempio di ‘casa passiva’, ovvero di edificio la cui produzione di energia è superiore al consumo, che consentirà un risparmio annuo di Co2 di 19.000 Kg.

Shoppers biodegradabili o borse multiuso: da gennaio 2011 niente più sacchetti di plastica in Italia

Quando, tra poco più di un mese, finalmente anche in Italia gli shoppers di plastica verranno banditi, un milione di tonnellate in plastica non si riverserà più nell’ambiente, inquinandolo per anni, e verranno risparmiate centinaia di migliaia di tonnellate di petrolio“. Lo afferma il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici, sottolineando che “è il coronamento di una battaglia iniziata con la Finanziaria del 2007, quando un nostro emendamento aveva previsto che in Italia non venissero più prodotti gli shoppers di plastica a partire dal 2010”.

Leonardo di Caprio e le tigri

 Leonardo di Caprio non è solo un bravissimo e bellissimo attore, una star di fama internazionale, ma è anche impegnato per la difesa dell’ambiente, della biodiversità, della terra vista come organismo vivente, degli animali. Leonardo di Caprio è un ecologista e un ambientalista convinto, impegnato in prima persona a difendere la terra cercando di avere un comportamento di vita quotidiana il più possibile coerente con le sue idee.

Impegno ecologista
Leonardo di Caprio devolve ingenti somme di denaro a sostegno di campagne ecologiste a difesa della terra, produzioni cinematografiche su temi di ecologia, ambiente, biodiversità, animali. Ha prodotto un film documentario sul problema del riscaldamento globale, “the 11th hour”, ed ora si è impegnato in difesa delle tigri.

Quattrozampe vegetariani, la nuova moda delle star di Hollywood

 Da sempre sotto l’obbiettivo dei cacciatori di nuove tendenze, ora le star di Hollywood dettano legge anche attraverso il life stile dei loro amici a quattro zampe. A dirlo è una ricerca sulla stampa estera condotta da Sitcom Editore in concomitanza con l’arrivo nelle librerie italiane delle agende 2011 ‘365 Il mio cane‘ e ‘365 Il mio gatto‘. Secondo l’indagine il fenomeno dei ‘trendsetter’ ormai spopola, e così, ai bordi della Walk of fame, si moltiplicano pets vegani, vegetariani o bio-addicted, dalle abitudini alimentari raffinate tanto quanto quelle dei loro famosissimi padroni.

Incentivi per il fotovoltaico: procedure più veloci dal primo dicembre

Richiedere al Gestore dei Servizi Energetici gli incentivi per il fotovoltaico sarà più semplice, rapido ed economico. Per semplificare l’accesso al Conto energia fotovoltaico dal primo dicembre 2010 il Gse avvia la nuova procedura telematica che permette a tutti i titolari di impianti fotovoltaici di ottenere gli incentivi con un semplice click. Non sarà quindi più necessario inviare tramite posta o corriere le domande per richiedere gli incentivi: l’accesso alle tariffe avverrà infatti esclusivamente attraverso il portale web (www.gse.it) e tutti i documenti necessari saranno inviati al Gse esclusivamente mediante formato elettronico.

Allarme di Greenpeace: specie di tonno diverse in un’unica scatoletta

 Una scatoletta di tonno su tre contiene specie differenti mescolate insieme, differenti da quanto indicato in etichetta e che possono variare a seconda del lotto di provenienza. E’ quanto risulta dalle analisi condotte da un laboratorio indipendente su richiesta di Greenpeace, che ha analizzato il dna in 165 scatolette di tonno provenienti da dodici Paesi, europei e non, tra cui l’Italia. Le confezioni analizzate appartengono tutte a marche molto popolari sul mercato mondiale, tra le altre Nostromo, Mare Aperto STAR, Riomare e Carrefour.
Mescolare due specie diverse di tonno nella stessa scatoletta è una pratica illegale in Europa” recita un comunicato di Greenpeace, nel quale si sottolinea come dalle analisi risulti “anche che, passando da una scatoletta all’altra dello stesso prodotto, il consumatore può trovare specie differenti di tonno. Questo avviene, per esempio, per i prodotti Nostromo e Mare Aperto STAR, testati in Italia. In questi casi viene usata un’etichetta del tutto generica ‘Ingredienti: tonno’, tanto legale quanto inaccettabile, che impedisce al consumatore di sapere con certezza cosa mangerà“.

Cacume e Morbano

 Si racconta che nei pressi di Tagliacozzo, in Abruzzo, in foreste di querce e faggi, aceri, carpini, noccioli, in terra di Marsica, tra fiumi, fonti e grotte, esistevano due paesini, Cacume e Morbano. Gli abitanti dei due paesi vivevano sfruttando ciò che il territorio offriva loro: il bosco, raccogliendo ciò che gli alberi della foresta offrivano, le erbe, la legna e cacciando animali selvatici.
Cacume e Morbano distavano tra loro pochi chilometri e gli abitanti litigavano spesso per il predominio sul territorio, ed erano rivali per vari motivi, una volta per il confine di un terreno o di un bosco, un’altra volta per la raccolta della legna o dei frutti degli alberi, o delle erbe, per i terreni di pascolo, per la caccia degli animali selvatici. Ogni motivo era buono per litigare.

Natale, la festa più inquinante dell’anno. Ecco come aiutare l’ambiente durante le feste

Il Natale è ormai dietro l’angolo. Tutti pronti, dunque, alla corsa ai regali. Ma la festività più attesa dell’anno è anche la più inquinante per il pianeta. LifeGate ha stimato che la quantità di CO2 prodotta durante le feste di Natale è pari a 386 Kg per una famiglia italiana composta da 3 persone. Totale: oltre 7,7 milioni di tonnellate di anidride carbonica emessi. Tra i tanti buoni propositi il Natale può essere un’occasione anche per impegnarsi concretamente a mantenere l’aria pulita. E se Ikea propone l’albero che tutela l’ambiente e gli animali dando la possibilità di riconsegnarlo fra il 5 e il 12 Gennaio impegnandosi a donare al WWF 3 euro per ogni albero che verrà restituito, a Milano nasce il progetto BioChristmas: l’imponente albero di Natale che dal 5 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011 vestirà a festa il Largo Cairoli, illuminandolo con la sola energia prodotta dalle pedalate dei cittadini mentre, silenziosamente, provvederà a purificare l’aria.

Clean Up, uno spettacolo teatrale per educare alla raccolta dei rifiuti

 Si accendono i riflettori e il riciclo va in scena. E’ Clean Up, lo spettacolo teatrale presentato da Ecodom, il Consorzio Italiano di Recupero e Riciclaggio degli Elettrodomestici, e ideato da Luca Pagliari, giornalista esperto in comunicazione ambientale, dedicato ai temi del riciclo e della salvaguardia del nostro pianeta, in occasione della Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti, la campagna ambientale promossa dall’Unione Europea.
Un viaggio multimediale all’interno del mondo dei Rifiuti Elettrici ed Elettronici (Raee) per conoscere il ciclo di vita degli elettrodomestici che fanno parte della nostra quotidianità: dalla lavatrice al frigorifero, dalla lavastoviglie al computer, dal forno a microonde al telefonino.

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