Naso sensibile per almeno 100 mila bimbi milanesi allergici e per 450 mila cittadini che soffrono di riniti e asma di stagione. Per farli respirare, Milano si colora di verde a prova di starnuto. A una settimana dall’inizio della primavera e in vista dell’Expo del 2015, l’assessorato alla Salute del Comune e l’Onlus Fisma (Fondazione internazionale per le scienze mediche e allergologiche) lanciano il progetto ‘Milano Allergy Free – Dona una pianta anallergica a Milano’. “Una novita’ assoluta non solo a livello italiano, ma anche europeo”, assicura Palazzo Marino, perché parchi di questo tipo sono “rarissimi in tutto il mondo”.
“Chiedo ai cittadini di Milano di darmi una mano a realizzare tanti ‘Giardini della salute’, piccoli siti verdi di piante non allergeniche – è l’appello dell’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna.
Moria di insetti impollinatori: sotto accusa pesticidi e agrofarmaci
Non un allarme estemporaneo ma un fenomeno che non si arresta quello della moria di insetti impollinatori, a partire dalle api e dalle farfalle, queste ultime di sono addirittura dimezzate negli ultimi 5-6 anni. Sotto accusa “la contaminazione dell’ambiente da parte di agrofarmaci e pesticidi soprattutto quelli di ultima generazione che hanno un impatto più subdolo rispetto a quelli più ‘vecchi’, perché danno una mortalità non immediata ma di tipo cronico“, spiega all’ADNKRONOS Marco Lodesani, direttore del Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura (Cra).
Un problema dunque che, nonostante le diverse misure ‘preventive’ – il nostro ministero dell’Agricoltura ha deciso di vietare l’uso di insetticidi neonicotinoidi nella concia dei semi di mais – “esiste, e non riguarda solo le api, ma molti altri insetti di cui però non si parla“, spiega l’esperto.
Primo Soccorso Tartarughe Marine
L’ARF, Associazione Recupero Fauna, il 2 e 3 aprile 2011, organizza il corso di “Primo Soccorso Tartarughe Marine”.
Le tartarughe marine sono animali marini, sono rettili che nel corso della loro evoluzione si sono adattati a vivere in mare. Esistono sette specie di tartarughe marine che popolano i mari della Terra: la Tartaruga comune, Caretta caretta; la Tartaruga verde, Chelonia mydas; la Tartaruga liuto, Dermochelys coriacea; la Tartaruga embricata, Eretmochelys imbricata e la Tartaruga bastarda, Lepidochelys kempii.
Il corso ARF “Primo Soccorso Tartarughe Marine” fornirà cenni di biologia delle specie presenti nel mediterraneo e cenni di anatomia. Verranno insegnate le tecniche di recupero, lo spiaggiamento e il ritrovamento in mare aperto e l’alloggiamento temporaneo in primo soccorso.
Lassana
La lassana, Lapsana communis L., è una pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina della famiglia delle Compositae, ora Asteraceae, presente in tutta Europa nei terreni incolti, negli ambienti ruderali e nei boschi fino ai 1000 metri.
Questa pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina è conosciuta anche come: Erba delle mammelle, Grespignolo amaro, Lacciuatti, Gallina grassa, Cuì de vecchia, Convièli, Làssan, Col salvadgh.
La lassana è considerata un’erba infestante comune che cresce lungo i viottoli e che viene raccolta in campagna per alimentare i conigli. E’ una pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina che cresce alta dai 20 cm ai 1,20 metri, dal fusto eretto, ramificato nella parte alta, foglioso che produce un succo lattiginoso dal gusto amaro-salato che ricorda quello del tarasaco.
Cipollaccio
Il cipollaccio o lampagione, Muscari comosum (L.) Mill., 1768, è una pianta erbacea bulbosa perenne usata in erboristeria e in cucina, della famiglia delle Liliaceae, ora Hyacinthaceae secondo la classificazione APG, diffusa nell’Europa meridionale.
Il cipollaccio o lampascione è una pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina è conosciuta anche come Leopoldia Comosa (L.) Mill. Perché il genere è stato dedicato al Granduca di Toscana Leopoldo II (1797-1870).
Questa pianta erbacea bulbosa usata in erboristeria e in cucina ha un bulbo a tuniche esterne rosso violette ; lo scapo è eretto, alto fino a uno o due metri; le foglie basali sono larghe due centimetri, lineari, scabre al margine; il racemo è prima denso, poi lasso con alla sommità un ciuffo di fiori. La corolla è urceolata da violetta fino a gialla.
Ritrovamento tartarughe marine
Poco tempo fa una tartaruga marina, la Caretta caretta, è stata trovata spiaggiata a Ladispoli, una città del litorale nord del Lazio.
La tartaruga Caretta Caretta L., 1758, è la tartaruga comune, la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo. Questa specie è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo a causa dell’eccessiva antropizzazione e dello scarso rispetto dell’ambiente e del mare, ed è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane.
Le tartarughe Caretta caretta sono animali marini perfettamente adattati alla vita acquatica grazie alla forma allungata del corpo ricoperto da un robusto guscio ed alla presenza di “zampe” trasformate in pinne. Alla nascita è lunga circa 5 cm. La lunghezza di un esemplare adulto è di 80 – 140 cm, con un peso variabile tra i 100 ed i 160 kg.
Massaggi, tapis roulant e riabilitazione in acqua per Fido e Micio
Un brutto incidente o un’operazione chirurgica dai quali riprendersi, una malattia neurologica o ortopedica da combattere, oppure semplicemente gli anni che passano o i chili di troppo che si accumulano: esattamente come i loro padroni, anche i cani possono contare oggi sull’aiuto della fisioterapia, in centri specializzati che si stanno diffondendo in tutta Italia per venire incontro alle esigenze dei ‘pet’. Con tecniche speciali, massaggi, riabilitazione in acqua. Rigorosamente ‘a quattro zampe’. Non più semplice riposo in cuccia, dunque, l’unico modo che in passato consentiva a Fido di riprendersi da un trauma. Ma metodologie avanzatissime, riservate in principio solo agli umani, poi agli animali da competizione come i cavalli, fino ad arrivare alle ‘mascotte’ delle case degli italiani.
Acqua bene comune: la manifestazione il 26 gennaio a Roma
Si svolgerà a Roma il 26 marzo prossimo una manifestazione nazionale indetta dai comitati per l’acqua ‘bene comune’, per chiedere ai cittadini di partecipare al referendum sull’acqua pubblica e per fermare il nucleare. Il corteo partirà da piazza della Repubblica alle ore 14 e alle ore 17 ci sarà un concerto a piazza San Giovanni. L’appuntamento è stato presentato a Roma, nella sede della Federazione nazionale della stampa. Il primo quesito del referendum riguarda l’abrogazione dell’articolo 23 bis decreto Ronchi inerente la privatizzazione del servizio idrico, del trasporto pubblico locale, e l’igiene urbana. Il secondo quesito, invece, chiede l’abolizione o meno della remunerazione sul capitale investito, cioè il profitto garantito ai soggetti privati.
Bruxelles pronta a vietare i sacchetti di plastica in tutta la Ue
Bruxelles è pronta a vietare i sacchetti di plastica in tutta la Ue. La scelta italiana di mettere al bando gli shopper trova sostegno in Europa nonostante un tentativo di fermarla attraverso un ricorso dei produttori e alcuni rilievi procedurali. “Le attuali tendenze dell’industria non sono sostenibili“, ha detto il commissario Ue all’ambiente, Janez Potocnick, per il quale “gli effetti dell’uso massiccio delle buste di plastica sull’ambiente, soprattutto sui mari, sono sotto gli occhi di tutti“. Non ci sarà quindi nessuna sospensiva delle norme italiane che dal primo gennaio avevano vietato l’utilizzo di queste buste, ha spiegato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo.
Erba Gatta
L’erba gatta, Nepeta Cataria L., è una pianta erbacea perenne usata in erboristeria e in cucina, della famiglia delle Labiatae, oggi Lamiaceae. Questa pianta erbacea perenne è una delle innumerevoli varietà di mente che si trovano nei campi e nei prati d’Europa.
Questa pianta erbacea perenne usata in erboristeria e in cucina è conosciuta anche come Cataria, Erba gattaia, Menta selvatica, Menta dei gatti, Gattaria, Menta cataria, Menta dij gat, Ortica pelosa.
L’Erba Gatta è alta da 50 cm a 1 metro; il fusto di questa pianta erbacea perenne usata in erboristeria e in cucina è villoso, grigiastro, eretto e ramificato. Le foglie sono picciolate, ovali-cuoriformi, dentate. Questa pianta erbacea perenne usata in erboristeria e in cucina fiorisce da maggio ad agosto con degli spicastri densi che formano una pannocchia di fiori bianco rosati, punteggiati di rosso.