Con Fido sotto l’ ombrellone

 Per seguire il padrone, un cane farebbe qualsiasi cosa: persino andare in una spiaggia assolata alle due del pomeriggio, rischiando colpi di calore. Questi animali, infatti, non sudano e dunque soffrono molto il caldo.
Per combatterlo possono solo ansimare e disperdere il calore aumentando la frequenza respiratoria (le razze a muso corto soffrono ancor di più). Per questi motivi è necessario tenere il cane all’ ombra e dargli spesso da bere. Evitando ovviamente le ore più afose.

LA PASSEGGIATA
Il cane in spiaggia si annoia: è dunque una buona abitudine fare lunghe passeggiate con Fido in luoghi per lui piacevoli e stimolanti, dove possa esplorare e giocare.

LA SABBIA
Fate molta attenzione alla temperatura della sabbia: quando è bollente scotta e irrita i cuscinetti delle zampe dei cani.

In spiaggia con il cane: codice di comportamento per cani sugli arenili italiani

 Generalmente, sulle spiaggie italiane è proibito portare cani. Soprattutto nei medi di luglio e agosto la situazione è molto difficile: i divieti e le multe abbondano.
Fuori stagione, invece, spesso i nostri amici a quattro zampe sono ammessi alla spiaggia solo al mattino molto presto e la sera dopo il tramonto. Ovviamente, in ogni caso, bisogna raccogliere i loro escrementi.

CHE COSA DICE LA LEGGE
Le norme che impediscono l’ accesso ai cani in spiaggia possono essere stabilite da varie autorità (Comune, capitaneria di porto, ecc) e possono anche variare di anno in anno. Per non avere brutte sorprese perciò è indispensabile informarsi personalmente in loco. Inoltre, è bene verificare sempre eventuali notizie recuperate da siti internet, guide, opuscoli o altro.

Il cane Bo “parla” dopo i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca

 NEW YORK – “Sono più orgoglioso e contento che mai di servire l’ America e cercare di trovare strade per rendere questa nazione, il mondo intero, un posto migliore per i nostri figli e i figli dei nostri figli. Ovviamente parlo in senso metaforico: sono sterilizzato“. Con queste parole Bo, il cane del presidente Barack Obama, festeggia “parlando” i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca.

IL CANE DEL PRESIDENTE

Con un articolo ironico, scritto da Ben Greenman, il New York Times fa parlare il portoghese della famiglia Obama, che si dice “fiducioso sulle prospettive” del paese e ringrazia gli americani che stanno imparando a conoscerlo. “Prima del mio arrivo alla Casa Bianca in aprile, non ero molto conosciuto. Questo è comprensibile – pensa Bo secondo Greenman – perché la definizione di portoghese suonava straniera“.

Guida al giardinaggio: piante d’ appartamento, l’ Aspidistra

 La particolare robustezza dell’ Aspidistra (Aspidistra elatior) ne fa una delle specie più indicate per gli ambienti più difficili. In grado di sopportare il fumo, l’ inquinamento cittadino, una scarsa luminosità e anche annaffiature rade.
Questa pianta si sviluppa a partire da un rizoma orizzontale da cui crescono delle lunghe foglie verdi lucide di circa 60-80 centimetri per lunghezza.
Può anche fare dei fiori, quasi invisibili, a livello del suolo. La varietà “variegata” è caratterizzata da un fogliame striato di bianco; chiede una maggiore luminosità per la coltivazione e un terriccio povero di elementi nutritivi.

LA POSIZIONE
L’ Aspidistra non teme che il pieno sole e perciò si sviluppa meglio nelle posizioni in ombra. In inverno preferisce un ambiente piuttosto fresco (12-15°C), ma si adatta facilmente anche ai locali caldi, dove l’ atmosfera è abbastanza asciutta.

Adoptathon Day: un sabato al canile della Muratella di Roma

 Sabato 18 luglio 2009, dalle ore 10.00 alle ore 23.00, il Canile Comunale della Muratella sarà aperto per una giornata ed una serata tra un aperitivo, una cena vegana, buona musica e tanti animali in cerca di adozione…

Se 60.000 sono i cani randagi liberi nel Lazio e 13.628 quelli chiusi nei canili (Fonte LAV 2009), l’ Associazione Volontari Canile di Porta Portese, che a Roma fa adottare ogni anno circa 2.000 animali (il 15% di quelli chiusi nei canili, rifugi, canili sanitari dell’ intero territorio laziale) ha deciso di salutare l’ arrivo dell’ estate promuovendo anche quest’ anno il suo Adoptathon Day al Canile Comunale della Muratella, in via della Magliana 856.

UN’ ADOZIONE DEL CUORE
Cuccioli, cuccioloni, cani adulti o anziani e gatti per una “adozione del cuore” che ci farà affrontare l’ estate con la felicità di avere un nuovo amico che ci farà compagnia “per la vita”.

A Firenze arriva la mutua per gli animali: meno spese per curare i pet

 Da più parti, in forma bipartisan, sono stati presentati progetti di legge per la costituzione di un servizio di mutua per gli animali.
E se a prima vista potrebbe sembrare una bizzarria, bisogna considerare che la salute degli animali che vivono con noi ha una valenza sociale assai più rilevante di quanto si possa immaginare.

GLI ANZIANI E GLI ANIMALI
Per molti anziani infatti gli animali rappresentano un importante sostegno affettivo, tramite i quali possono spesso socializzare più facilmente, motivarsi nella vita di ogni giorno, uscendo di casa ed accudendo il loro “amico di famiglia”. I costi veterinari rappresentano però un ostacolo non indifferente per le fasce di popolazione più svantaggiate, anche perché gravati fra l’ altro da un’ aliquota Iva non agevolata.

I BENEFICI PSICOLOGICI DI UN ANIMALE
Eppure i vantaggi anche economici che derivano per la società dalla convivenza con un animale non sono indifferenti, in quanto i benefici psicologici di questa convivenza si riflettono anche sullo stato di salute fisica, riducendo quindi costi sanitari generali. Si tratta in altre parole di una pet – therapy “personalizzata”.

Vacanze bestiali e il manuale della vacanza con cani e gatti

 Si chiama “Vacanze bestiali” ed è un sito web che raccoglie informazioni utili per programmare e organizzare una vacanza con i nostri amici animali. Così, possiamo sapere che l’ Emilia Romagna è la regione italiana con più spiagge aperte ai cani, oppure possiamo ridurre al minimo gli inconvenienti di viaggio con al seguito i nostri pet.

Ecco un piccolo estratto del manuale del perfetto viaggiatore a quattro zampe…

VIAGGIARE CON UN CANE
Durante il viaggio sono necessarie soste per farlo sgranchire e bere, le pause sono più lunghe e frequenti con un cucciolo. Un cane adulto può tollerare più ore di auto, ma è bene non abusare della sua pazienza. All’ arrivo il cane deve potersi sgranchire con una bella passeggiata.
Uno dei problemi da affrontare può essere il cambio della routine quotidiana. Anche se siamo in vacanza, ci toccherà alzarci alla solita ora per la passeggiata igienica, ed è meglio mantenere gli stessi orari anche per i pasti. Per il resto… più tempo passiamo insieme, più il nostro cane sarà felice della vacanza!
Per abituare il cane a sopportare un viaggio, l’ unico vero accorgimento è non aspettare che sia cresciuto. Il vantaggio è abituare il cucciolo a rimanere insieme a noi in situazioni diverse, sviluppare le sue capacità di adattamento. Con un cane adulto l’ ideale è iniziare con gite di uno o due giorni, scoprire se è in grado di ambientarsi e di tollerare i cambiamenti.

Guida al giardinaggio: le malattie, i parassiti e le cure/2

 Proseguiamo la nostra rassegna per vedere quali sono le malattie e i parassiti più comuni delle nostre piante d’ appartamento e le relative soluzioni per farle tornare sane e più belle.

RAGNETTO ROSSO
Sintomi: Questo minuscolo parassita succhia la linfa e tesse delle sottilissime ragnatele tra le foglie e sotto di esse. Coperte di piccoli puntini, le foglie prima si scolorano, quindi ingialliscono e cadono.
Rimedi: un’ atmosfera calda e secca, soprattutto in inverno, risulta favorevole allo sviluppo di questo parassita. Aumentiamo dunque l’ umidità dell’ aria, vaporizzando l’ acqua direttamente sulle foglie e trattiamo, se necessario, con un acaricida appropriato.

COCCINIGLIA
Sintomi: non sempre facile da individuare, la cocciniglia è un piccolo insetto succhiatore dotato di un carapace marrone ceroso. Si sistema in piccole colonie lungo le nervature delle foglie, nella pagina inferiore, e sui fusti. Le foglie attaccate diventano appiccicose e poi ingialliscono.
Rimedi: finché sono poche, possiamo staccarle dalle foglie con l’ unghia o un cotton fioc imbevuto di alcool a 90°. In caso di infestazione dobbiamo invece ricorrere a un prodotto mirato da distribuire aull’ intera pianta nelle modalità consigliate dal produttore.

LA COCCINIGLIA FARINOSA
Sintomi: questo piccolo insetto succhiatore si concentra spesso alla base delle foglie formando delle piccole masse biancastre e un po’ cotonose. Succhia la linfa indebolendo velocemente la pianta; le foglie diventano appiccicose.
Rimedi: possiamo agire contro questo insetto esattamente come contro la cocciniglia, adoperando i medesimi prodotti.