Eventi naturali: sisma di magnitudo 7 in Nuova Zelanda

 Un forte terremoto di magnitudo 7,0 ha colpito nel pomeriggio (ora italiana) la seconda citta’ della Nuova Zelanda, Christchurch, sulla costa orientale. Non si ha notizia di morti o feriti, solo di numerosi danni agli edifici e di blackout elettrici in molte zone. Non e’ stato emesso un allarme tsunami. La scossa, durata 40 secondi, e’ stata registrata intorno alle 4:35 del mattino ora locale (le 18:35 ora italiana), a 30 chilometri a ovest di Christchurch, a 16 chilometri di profondita’. La citta’ ha 342.000 abitanti e si trova sulla costa orientale dell’Isola Sud, una delle due che formano la Nuova Zelanda. Inizialmente il terremoto era stato valutato di magnitudo 7,4 dal Servizio geologico degli Stati Uniti (USGS), poi la stima e’ scesa a 7,0.

Dalle cellule di rana arriva il naso elettronico infallibile

 Un naso elettronico molto più sensibile di quelli utilizzati, ad esempio, nella produzione alimentare per captare eventuali cibi marci. A crearlo, utilizzando a sorpresa cellule di rana geneticamente modificata, è stato Shoji Takeuchi, bioingegnere dell’università di Tokyo (Giappone), riporta la rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’. Secondo l’esperto gli ‘e-nose’ attualmente in uso non sono poi così precisi e accurati, perché utilizzano sistemi al quarzo progettati per vibrare a una frequenza diversa quando si legano a determinate sostanze bersaglio. Ma non si tratta di un sistema infallibile, perché sostanze diverse con pesi molecolari simili possono essere scambiate fra loro, producendo falsi positivi. Takeuchi crede invece che non ci sia nulla di meglio della biologia per distinguere fra diverse biomolecole. Ha quindi sviluppato un sensore olfattivo ‘vivente’.

Filosofia animal-friendly: sempre più negozi consentono l’ingresso ai cani

Il cartello ”divieto di accesso ai cani’‘ e’ pressoche’ scomparso, sostituito, nei casi in cui e’ ancora proibito far entrare i cani con il cartello contenente l’avviso sicuramente piu’ dolce ”io non posso entrare” accompagnato dal muso del cane sovrastato dal cartello di divieto. Rispetto a cinque anni fa, pero’, i negozi che permettono l’accesso ai cani sono aumentati del 76% questo e’ quanto si desume da una ricerca realizzata dai volontari Associazione italiana difesa animali e ambiente (aIDAA) su 3500 negozi di varie tipologie e 500 supermercati in tutta Italia.

Sumatra, il vulcano Sinabung attivo dopo 400 anni

 E’ allarme rosso nell’isola indonesiana di Sumatra, dove il vulcano Sinabung e’ entrato in eruzione per la prima volta da 400 anni, proiettando fumo e cenere a 1.500 metri d’altezza e costringendo alla fuga migliaia di persone. L’allerta e’ scattata alla mezzanotte locale (le 21 italiane), quando l’attivita’ del vulcano, gia’ registrata nel corso della giornata, si e’ improvvisamente intensificata, cogliendo di sorpresa gli abitanti e le autorita’, secondo la Bbc online.

Stagione venatoria: il primo settembre riapre la caccia, Wwf pronta al ricorso

 Le doppiette scaldano le polveri: il primo settembre si alza il sipario sulle prime battute di caccia con l’ormai tradizionale (e contestata) pre-apertura della stagione venatoria, che ufficialmente inizia la terza domenica di settembre – quest’anno il 19 – e si chiude il 31 gennaio. Per il 2010-2011 molto è cambiato (o dovrebbe cambiare) con la legge Comunitaria, e in particolare con l’introduzione della modifica alla legge quadro sulla caccia (la 157) contenuta nell’articolo 42 del testo di respiro europeo approvato da pochi mesi dall’Aula della Camera. E, come spiega Osvaldo Veneziano, presidente di Arcicaccia, “in un clima di incertezza del diritto” le Regioni aspettano fino all’ultimo minuto per deliberare i calendari per evitare i ricorsi al Tar delle associazioni ambientaliste. Il Wwf e la Lega italiana protezione uccelli (Lipu), insieme con altre associazioni, sono, infatti, già pronte a ricorrere al tribunale amministrativo: per ora, rivela Patrizia Fantilli, responsabile dell’ufficio legislativo del Wwf, “ci siamo accordati su Veneto, che chiede ancora le deroghe per le peppole e i fringuelli, Lombardia, Toscana, Calabria e Abruzzo“.

Adozioni animali: sos per i gatti inglesi, 21 abbandoni al giorno

 Dopo il Belgio che intende sterilizzare tutti i gatti del Paese troppo numerosi se messi a confronto col numero di abitanti, anche la Gran Bretagna affronta un ‘allarme felino’. Secondo la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (Rspca), dall’inizio del 2009 si sarebbero verificati 21 abbandoni di mici al giorno, raccolti dai volontari animalisti britannici e trasportati nei 16 centri specializzati per offrire loro cure e riparo. Ma ora, la Rspca lancia un appello: adottate questi dolci animali, che cercano una nuova casa e una famiglia che li ami.

Norme UE sulla tutela delle foche sospese temporaneamente

 Il bando europeo all’import dei prodotti di foca, che sarebbe dovuto entrare in vigore il 20 agosto, sarà ”temporaneamente e parzialmente” sospeso, almeno per alcune organizzazioni di Inuit che hanno presentato ricorso alla Corte di giustizia Ue: lo ha detto oggi la Commissione europea, spiegando che la Corte di giustizia ha deciso di sospendere ”temporaneamente e parzialmente” l’entrata in vigore del divieto per analizzare un ricorso presentato dalla popolazione Inuit, fortemente contraria al bando che la Ue vuole imporre.

Abbattuto un lupo in Svizzera: Legambiente presenta ricorso al Consiglio d’Europa

 Il recentissimo abbattimento autorizzato di un ennesimo lupo (il nono in dieci anni) in Svizzera riapre una ferita alle politiche e agli sforzi internazionali per la conservazione di questa specie proprio nell’anno che le Nazioni Unite hanno dedicato alla difesa della biodiversità”. Comincia così l’esposto inviato da Legambiente alle autorità elvetiche, al Consiglio d’Europa e alle autorità depositarie delle Convenzioni Internazionali per la tutela dell’ambiente alpino, in seguito all’abbattimento di un lupo maschio nel Canton Vallese, con il permesso delle autorità. L’animale, ucciso l’11 agosto sull’alpeggio di Scex, a cinquanta chilometri dal confine italiano, per aver predato alcuni ovini e bovini nei mesi precedenti, faceva parte della prima coppia di lupi formata in territorio svizzero.

Tutela dei boschi e del paesaggio: la Regione Toscana stanzia 10,5 milioni di euro

 Ammontano a 10 milioni e mezzo di euro le risorse che la Regione Toscana assegnerà ad amministrazioni provinciali, comunità montane e unioni di comuni per la realizzazione di interventi di ripristino e stabilizzazione di aree boscate dissestate, di prevenzione dei fenomeni erosivi, di riduzione del rischio di incendi e di realizzazione e manutenzione di infrastrutture per la fruizione turistica dei boschi. Si tratta di finanziamenti sulle misure 226 e 227 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 che permetteranno di sostenere 117 progetti in aree montane e svantaggiate.