Uso delle alghe marine

 Le alghe marine sono usate con successo in cucina ed in erboristeria, contengono minerali e metalloidi in abbondanza: iodio, fino all’1% del loro peso secco, magnesio, potassio, calcio, ferro, alluminio, manganese, fosforo, zolfo, rame, nichel, oro, zinco, cobalto, stronzio, titanio, vanadio, stagno, rubidio, silicio. Queste piante marine sono state definite giustamente “concentrati di acqua di mare”. Le alghe marine contengono inoltre diastasi e vitamine (A, B, C, D1, D2, E, F, K, PP), amminoacidi (acido glutamminico, cistina, metionina, leucina, valina, tirosina, lisina, acido aspartico), glucidi, materie grasse, molta clorofilla, mucillagini, sostanze antibioriche, ecc.

Tie-ups Bioplastic, la cintura biodegradabile

 Tie-ups Bioplastic è la prima cintura in plastica completamente biodegradabile, una produzione che rispetta l’ambiente e favorisce lo sviluppo ecosostenibile. Tie-ups Bioplastic è realizzata in Apinat, una bioplastica per la quale è stata verificata la biodegradabilità aerobica in condizioni di compostaggio controllato. L’Apinat è un materiale completamente biodegradabile, morbido, flessibile e allo stesso tempo resistente all’acqua, è una bioplastica per la quale è stata verificata la biodegradabilità aerobica in condizioni di compostaggio controllato. Significa che Tie-ups si degraderà una volta messa in un comune compost.

Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano -parte quarta-

 Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è una riserva di Biosfera MAB-UNESCO. Il Comitato Consultivo sulle Riserve della Biosfera del Programma MAB (Man and Biosphere) dell’UNESCO, nella riunione tenutasi a Parigi tra il 9 ed il 10 giugno del 1997, ha inserito all’unanimità nella prestigiosa rete delle Riserve della Biosfera il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Il concetto di Riserva di Biosfera, introdotto nel 1974 dal “Gruppo di lavoro del Programma MAB sull’Uomo e la Biosfera” dell’UNESCO, fu messo in atto nel 1976 con l’attivazione della “Rete Mondiale di riserve di Biosfera” ritenuta la componente chiave per realizzare l’obiettivo del MAB: mantenere un equilibrio, duraturo nel tempo, tra l’Uomo ed il suo Ambiente attraverso la conservazione della diversità biologica, la promozione dello sviluppo economico e la salvaguardia degli annessi valori culturali, per favorire uno sviluppo ecosostenibile.

Raeeporter: più di 400 fotografie per denunciare i rifiuti elettronici abusivi

Oltre 400 segnalazioni fotografiche di rifiuti elettrici ed elettronici abbandonati sul ciglio delle strade, nei campi, sulle spiagge e nelle discariche abusive. E’ questo il bilancio raggiunto in 4 mesi, dalla prima edizione di ‘Raeeporter‘, la campagna di sensibilizzazione ma anche di denuncia sul corretto riciclo dei Raee lanciata da Ecodom e Legambiente. In ogni fotografia, non solo un rifiuto ingombrante da rimuovere, ma una storia da raccontare, un’iniziativa da sostenere. Un esempio è la richiesta di aiuto giunta da parte della Federazione Speleologica Pugliese che da 6 anni, grazie all’iniziativa ‘Puliamo il buio’ (in collaborazione con ‘Puliamo il mondo’ di Legambiente), si occupa di pulire le grotte da tutto ciò che viene gettato nel buio delle cavità, Raee compresi. O ancora le richieste di collaborazione del Corpo Nazionale Guardie Ecologiche Ambientali Volontarie di Palermo, o dal circolo Legambiente di Chianciano Terme.

Giornata mondiale della Terra: quando internet aiuta l’ambiente

 La “Giornata Mondiale Della Terra – internet action 2011” entra, com’è già stato per il 2010, a pieno titolo tra gli eventi organizzati a livello mondiale in occasione dell’Earth Day previsto per il 22 aprile. Il gruppo decrescita.com diventa patner dell’Earth Day Network, con sede a Washington, ed ottiene la necessaria autorizzazione per l’utilizzo del logo ufficiale dell’iniziativa.

Earth Day Network on line
Seguendo il collegamento sarà possibile visionare la pagina, riservata ai patner, nel sito dell’Earth Day Network: http://www.earthday.org/partner/decrescitacom
Qui la pagina personale per le iniziative del 2011:
http://act.earthday.org/users/decrescita

Greenpeace chiede a Facebook di unirsi a Unfriend Coal

 Greenpeace chiede a Facebook di abbandonare il carbone con la campagna Unfriend Coal. No ai server aziendali alimentati con una fonte energetica inquinante e superata, sì a una conversione totale alle energie rinnovabili in grado di ridurre le emissioni di gas serra e gli inquinanti atmosferici. A febbraio 2010, infatti, Facebook ha annunciato la realizzazione in Oregon, Stati Uniti, di un colossale data center fornito dei più moderni computer ad alta efficienza energetica, per poter permettere a centinaia di milioni di utenti di connettersi al loro social network preferito.

Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano -parte terza-

 La fauna del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano è assai diversificata in virtù dell’ampia varietà di ambienti presenti sul territorio, ciò contribuisce alla tutela e al rispetto della biodiversità e dell’ambiente.
Aree costiere e montane, fiumi impetuosi e ruscelli, rupi e foreste, determinano altrettante comunità faunistiche del parco naturale dove spesso emerge la presenza di specie di alto valore naturalistico. Sulle vette, sulle praterie di altitudine e sulle rupi montane del Parco Nazionale del Cilento e vallo di Diano sono frequenti l’Aquila reale (Aquila chrysaetos) e le sue prede d’elezione: la Coturnice (Alectoris graeca) e la Lepre appenninica (Lepus corsicanus). La presenza di queste due ultime specie è biologicamente importante in quanto rappresentano popolazioni autoctone appenniniche, oramai estinte in buona parte del territorio.

Alghe marine

 Le alghe marine sono state uno dei primi organismi viventi comparsi sulla Terra. La presenza di queste piante marine nelle acque ha consentito l’instaurarsi di altre forme di vita, non solo acquatica ma anche terrestre. Come tutti i vegetali, le alghe marine possiedono la clorofilla che consente loro di attuare il processo della fotosintetisi tramite cui viene assorbita l’anidride carbonica disciolta nelle acque che poi e’ utilizzata per produrre zuccheri, amido, cellulosa. In questo modo gli organismi vegetali trasformano l’energia luminosa del sole in energia chimica, intrappolandola in molecole complesse e altamente energetiche.

Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano -parte seconda-

 La flora del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano consta circa 1800 specie diverse di piante autoctone spontanee. Tra di esse circa il 10% rivestono una notevole importanza fitogeografica essendo Endemiche e/o rare. La più nota di queste specie, e forse anche la più importante, è la Primula di Palinuro (Primula palinuri), simbolo del Parco, specie paleoendemica a diffusione estremamente localizzata.
Nel territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, per la sua posizione baricentrica nel Bacino del del Mediterraneo, sono presenti entità tipicamente meridionali di ambienti aridi al loro limite superiore di espansione insieme a specie, a distribuzione prettamente settentrionale, che qui raggiungono il limite meridionale del loro areale analogamente a quelle ad areale tipicamente orientale od occidentale.

Alcuni modi di usare l’aglio

 L’uso dell’aglio in erboristeria e in cucina non è adatto ai soggetti affetti da dermatosi, dermatosi squamose, irritazioni allo stomaco o all’intestino. Questa pianta erbacea perenne deve anche essere evitata dalle donne che allattano al seno perché altera il sapore del latte e procura coliche ai lattanti.
L’aglio è controindicato nelle sindromi congestive polmonari, come le tossi con espettorato di sangue, tossi secche e forti, febbri.
Secondo una vecchia consuetudine, alcuni spicchi d’aglio messi in un sacchetto appeso al collo del paziente, o applicati e tenuti sull’ombelico, sono vermifughi e vengono così usati per prevenire le malattie infettive. Questo è un procedimento veramente efficace ed è dovuto allo straordinario potere di penetrazione dell’essenza di questa pianta erbacea attraverso i tegumenti.