Vestiti alla moda con i mozziconi di sigaretta

di Redazione 137 views0

I mozziconi di sigaretta per le strade sono quanto di più pericoloso possa esistere per il nostro ambiente: soprattutto in Italia, non si fa ancora troppa attenzione a gettarli negli appositi cestini, quasi come se costasse una fatica immane. Qualcosa di buono dai mozziconi, però, Alexandra Guerrero l’ha ricavato.

La designer cilena ha raccolto uno per uno i mozziconi ritrovati per strada, realizzando una vera e propria collezione di moda. Talvolta riciclando anche i materiali più impensabili si possono ottenere risultati interessanti, proprio come in questo caso.

Sterilizzati e purificati, i filtri diventano materiale ottimo per ispirare una fashion designer ormai stanca di vedere le cicche sparse per le strade di Santiago del Cile. I filtri, quindi, vengono sterilizzati grazie ad un apparato che funziona a vapore e a pressione, successivamente vengono sottoposti ad un’ulteriore sterilizzazione e poi le fibre vengono strizzate ed asciugate. A questo punto le fibre che si ottengono vengono tinte e poi filate insieme alla lana di pecora.

Di questi tessuti, il 10% è costituito dai filtri delle sigarette, ed il risultato è davvero molto interessante. Come se non bastasse, gli sprechi vengono limitati al minimo, perché il liquido che si produce durante il processo di sterilizzazione viene donato ad un laboratorio, che lo utilizza per uno studio sugli insetticidi.

Certo, realizzare abiti con i mozziconi di sigaretta è un’idea del tutto ammirevole ma comporta un lavoro meticoloso, a partire dalle tre fasi della sterilizzazione. Il tutto, poi, viene realizzato a mano e per ogni capo servono almeno mille mozziconi, solitamente vengono raccolti uno per uno per strada, che di certo non è uno dei lavori più divertenti. Tuttavia il risultato è così piacevole a vedersi, che forse il lavoro non è del tutto sprecato: la compagnia di Design della Guerrero, Mantis, ha pubblicato le foto di qualche capo realizzato con i filtri delle sigarette, e si tratta di pezzi dallo stile decisamente retrò ma rivisitati in chiave moderna: tanto colore e soprattutto tanto lavoro per realizzarli, l’idea ci sembra assolutamente ottima.

Photo Credits | Mantis

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