Ci sarà anche Siseco, azienda di San Vittore Olona leader in soluzioni IT, sul Treno Verde di Legambiente e Trenitalia che, partito il 12 marzo, attraverserà sino al 22 aprile l’Italia con un carico di iniziative per promuovere la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile, le fonti energetiche rinnovabili e gli stili di vita sostenibili.
L’iniziativa, giunta al 22° anno, ha lo scopo di presentare in modo originale e il più possibile partecipato e diffuso, proprio in forza della sua natura itinerante, una serie di progetti importanti in termini di impatto ambientale e risparmio energetico a tutela dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile. Il treno è composto da quattro vagoni, di cui uno è a disposizione del canale partner per un pomeriggio durante ogni tappa del viaggio nelle diverse città italiane.
Mese: Marzo 2011
Nutrire il pianeta: agricoltura sostenibile per sconfiggere la fame nel mondo
Oggi si produce più cibo che mai, ma ancora oltre 900 milioni di esseri umani soffrono la fame. Allo stesso tempo, l’attuale produzione agricola comporta impatti sempre più gravi nei termini di perdita e trasformazione del suolo, impoverimento delle risorse idriche, aumento del riscaldamento globale per l’ampio utilizzo dei combustibili fossili. La soluzione è un’agricoltura meno intensiva, legata alle tradizioni locali e svincolata dai combustibili fossili, in grado di migliorare la lavorazione e lo stoccaggio dei cibi, tutelando l’ambiente e le comunità del posto. Lo dimostra lo State of the World 2011 ‘Nutrire il pianeta‘, il rapporto annuale realizzato dal Worldwatch Institute, presentato a Roma, presso la Luiss Guido Carli, dal Wwf Italia in collaborazione con il Barilla Center for Food and Nutrition. L’edizione italiana del volume è stata curata dal Wwf Italia per Edizioni Ambiente.
Farmaci biologici e biosimilari presto equiparati dall’Aifa
“Dovrebbe arrivare a breve un documento di condivisione firmato da ministero della Salute e Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in cui si sancisce il principio della bioequivalenza terapeutica tra farmaci biologici e biosimilari e si apre quindi alle gare uniche per le strutture pubbliche“. Ad annunciarlo è stato Giorgio Foresti, presidente di Assogenerici, l’Associazione delle industrie che producono medicinali equivalenti, a Roma a margine dell’incontro ‘Farmaci biotecnologici e governance’.
“Anche alla luce di quanto fissato nella segnalazione dell’Antitrust al Parlamento – ha proseguito Foresti – attendiamo questo documento, che dovrebbe riconoscere a tutti gli effetti il principio della bioequivalenza fra questi due tipi di medicinali, ma anche la necessità, per un paziente già in cura, di proseguire con lo stesso trattamento. Gli ostacoli che si sono creati su questo tema sono solo legati a un problema di interessi economici: giudici e politici hanno capito che” quella di negare la bioequivalenza fra prodotti biotech e ‘copie’ a brevetto scaduto “è una strada impercorribile“, ha concluso Foresti.
Versilia, in Toscana il primo ospedale con certificazione energetica in classe C
Il primo ospedale in Italia con certificazione energetica in classe C è in Toscana ed è il ‘Versilia‘. A conclusione di un convegno ospitato presso l’Auditorium dell’ospedale al quale ha partecipato, tra gli altri, l’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia, è stata consegnata ufficialmente la targa dalla compagnia di certificazione Sacert. ”Il fatto positivo – ha sottolineato l’assessore Scaramuccia – è non soltanto legato al risparmio energetico, ma anche alla riduzione delle emissioni di CO2. Questo significa che si riesce a migliorare la qualità dell’ambiente, uno dei determinanti di salute. La certificazione energetica ottenuta è il risultato del grande sforzo compiuto dalla Ausl 12 e del lavoro di tutte le persone che si sono impegnate per raggiungere questo primato”.
E’ morto l’orso Knut
Sabato 19 marzo 2011 è morto il popolare orso Knut, mascotte dello zoo di Berlino. L’animale nato in cattività il 5 dicembre del 2006 era stato allevato da Thomas Doerflin perché la mamma si era rifiutata di nutrire il piccolo orso. Thomas Doerflin ha allevato l’animale con tutte le cure che avrebbe potuto offrirgli sua madre, lo ha nutrito con un biberon adatto, ha giocato con lui e lo ha seguito passo dopo passo nella sua crescita, ma nel 2008 Thomas Doerflin è morto d’infarto a soli 44 anni lasciando solo il piccolo grande Knut.
Appena nato, questo maestoso animale selvatico, era un piccolo batuffolo di pelo, bianco come la neve appena caduta, ed era subito diventato il polo d’attrazione dello zoo e l’idolo dei bambini di tutto il mondo. L’orso Knut era poi cresciuto e il suo pelo non era più bianco candido come durante l’infanzia, ma questo non aveva fatto smettere ai bambini e agli adulti di tutto il mondo che lo avevano amato da piccolo, di continuare ad amarlo e di andare a trovarlo allo zoo di tanto in tanto.
Parco Nazionale dell’Asinara -3-
Nel Parco Nazionale dell’Asinara, per quanto riguarda il loro status di conservazione possono essere segnalate: tre specie vulnerabili: uccello delle tempeste, gabbiano corso e sterna comune; due specie a status indeterminato: berta maggiore e berta minore; sette specie rare: muflone, algiroide nano, lepre sarda, testuggine comune, tarantolino, falco pellegrino, cormorano dal ciuffo; tre insufficientemente conosciute: discoglosso sardo, pernice sarda e gazza.
Degno di nota, al Parco Nazionale dell’Asinara è l’asino bianco (Equus asinus var. albina) che è caratterizzato da dimensioni ridotte che in un soggetto adulto sono di circa 1 m di altezza al garrese. Presenta una testa quadrangolare con profilo rettilineo, collo corto, arti robusti, piede bianco, piccolo e poco resistente. Presentano una marcata fotofobia ed un andatura incerta in ambienti luminosi.
Un uovo per un gatto seconda edizione
Anche quest’anno “La Casetta dei Gatti” di Roma organizza due weekend di raccolta fondi per sostenere l’associazione che si occupa dei gatti randagi e abbandonati. Si possono sostenere i gatti ospitati dall’associazione acquistando le uova di Pasqua de “La Casetta dei Gatti“.
I due weekend dedicati ai gatti saranno sabato 9 e domenica 10 aprile 2011 e sabato 16 e domenica 17 aprile 2011. L’orario è continuato e per ambedue i weekend sarà dalle ore 11:00 alle ore 17:00, presso i locali de la “Casetta dei Gatti” in via dei Rocciatori, fronte civico 64, a Roma EUR. L’associazione “La Casetta dei Gatti” nasce nel 2004, con l’intento di creare e portare avanti una struttura dignitosa e organizzata in grado di ospitare e curare i gatti abbandonati malati e bisognosi. E’ un’Associazione senza fini di lucro che sopravvive grazie alle donazioni, all’operato dei volontari e alla collaborazione con strutture e autorità presenti sul territorio.
Heidi l’opossum strabico debutta in TV
Dopo la grande popolarità sul Web e il ruolo di indovino per la notte degli Oscar, l’opossum strabico Heidi si prepara a debuttare sul piccolo schermo. Il simpatico animaletto dello zoo di Lipsia, infatti, sarà protagonista della nuova stagione della serie tv tedesca “Veterinario Dr. Mertens”, trasmessa sulla tv pubblica ARD. In base a quanto rivelano i tabloid tedeschi, Heidi interpreterà se stessa e le sue scene saranno girate direttamente nella sua tana dello zoo. Questo animale marsupiale, che vanta centinaia di migliaia di fan su Facebook, è la nuova star del regno animale tedesco, che già aveva visto sugli scudi l’orso Knut e il polpo indovino Paul.
Farmer’s market e abusivismo sono due cose diverse
“Il fenomeno e lo sviluppo dei Farmer’s Market nel Lazio non può e non deve essere frenato“. Così Massimo Gargano, presidente regionale della Coldiretti del Lazio. “La parola abusivismo – aggiunge – non può e non deve essere accostata ai nostri Farmer’s Market e rischiare così di stordire i cittadini – consumatori che hanno dimostrato, con i fatti, di essere dalla nostra parte“.
Atteggiamenti denigratori
“Dispiace – prosegue Gargano – registrare atteggiamenti poco costruttivi e denigratori che rispediamo ai mittenti insieme alla consapevolezza di essere nel giusto e alla promessa di continuare a lavorare contro le speculazioni e le sofisticazioni che sono davvero le uniche cose da bloccare“.
Ora legale, quanto si risparmia?
Durante il periodo di ora legale, che è partita nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, con lo spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, Terna prevede, nei prossimi 7 mesi, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 646,4 milioni di kilowattora (644 milioni di kWh il minor consumo del 2010). Si tratta di una quantità di energia corrispondente alla metà dei consumi domestici annui del Friuli Venezia Giulia. In termini di costi, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 13,5 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all’ora legale per il 2011 è pari a oltre 85 milioni di euro. E’ quanto ha rilevato Terna, la società responsabile in Italia della gestione dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione.