Verbena Officinale

di Redazione 182 views0

 La verbena officinale, Verbena Officinalis L., è conosciuta anche come Erba Sacra, Erba di Iside, Erba crocetta, Erba grana, Erba turca, Menta di San Pietro. La verbena officinale appartiene alla famiglia delle Verbenaceae, è una pianta perenne con fusti legnosi alla base, tetragoni, a ramificazione rigide, diritte e sottili, foglie opposte e ovali tripartite e alcune lanceolato-dentate. I fiori sono raccolti in lunghe spighe con corolle lilla tubulose allargate, appena zigomorfe. I frutti sono acheni. Fiorisce da giugno a ottobre.
La verbena officinale cresce in tutta Europa, tranne che nelle zone artiche, agli angoli delle strade, nei campi incolti, nei ruderi e nei luoghi abitati fino a 1200 metri.

Un erba sacra
Gli antichi romani consideravano la verbena officinale un’erba sacra, con i suoi ramoscelli battevano sui patti scritti per conferirvi maggiore autorevolezza. Gli antichi romani intrecciavano ghirlande di verbena officinale in fiore per incoronare gli ambasciatori che venivano chiamati anche verbenarii e la pianta era destinata alle cerimonie purificatrici degli altari delle divinità. La verbena officinale era usata nelle cerimonie sacre e magiche anche da Celti e Germani.

Per facilitare il parto
Le levatrici prescrivevano la verbena officinale per facilitare il parto e per aumentare la secrezione lattea. La scoperta della verbenina ha confermato dal punto di vista chimico-scientifico la fondatezza dell’uso fattone dalle levatrici.

Azione antidepressiva
La verbena officinale possiede un’azione antidepressiva ed è in grado di migliorare il tono dell’umore. E’ usata come ansiolitico nella terapia dei pazienti con leggere forme d’ansia. La verbena officinale è indicata come antinevralgico, spasmolitico nella terapia dell’emicrania, nelle distonie neurovegetative, nelle gastralgie e nella cellulite, per facilitare il parto e aumentare la secrezione lattea, nelle contusioni, per far scendere al febbre, come digestivo ed espettorante. Per uso esterno è usata come vulnerario e rubefacente.

Da non confondere con la verbena odorosa
La Verbena officinale non deve essere confusa con la Verbena odorosa, Lippia Citrodora L. che appartiene alla famiglia delle Labiate, un’erba diversa per forma, famiglia e per proprietà farmacologiche dalla verbena officinale, ma spesso venduta al posto della verbena officinale nelle erboristerie.

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