Aerei, sospesa la legge contro le emissioni di CO2, passo indietro dell’UE

di Redazione 142 views0

 L’Unione Europea compie un passo indietro rispetto alla legge contro le emissioni di CO2 da parte degli aerei. La piccola tassa a passeggero che avrebbe permesso l’attuazione di progetti in grado di compensare l’emissione di CO2 non diventerà realtà. Pesano le polemiche delle compagnie aeree extraeuropee.

L’UE torna indietro, purtroppo. La tassa a passeggero che sarebbe dovuta entrare in vigore nel contesto della legge per combattere le emissioni di CO2 degli aerei è stata sospesa.  Pesano molto sulla decisione le polemiche portate avanti dalle compagnie non europee, che non avrebbero tratto benefici dall’introduzione di questa legge anti-CO2. L’UE si dimostra morbida, troppo morbida: al momento di mostrare la sua convinzione nei confronti dell’ecosostenibilità dei trasporti aerei crolla tutto. Un vero peccato, poiché il meccanismo della legge era semplice e ben studiato: pochi euro di tassa a passeggero che le compagnie sarebbero state libere di addizionare al costo del biglietto (con multe sostanziose previste per le compagnie che non si fossero allineate alla norma), fondi extra che avrebbero poi finanziato progetti e opere atte a bilanciare le emissioni di CO2 degli aerei sul territorio europeo.

L’ICAO, l’International Civil Aviation Organisation ha quindi comunicato il passo indietro sulla norma anti-CO2 europea, sottolineando come le polemiche generatesi tra le compagnie non europee abbiano giocato un ruolo chiave nella sospensione di quanto proposto. Adesso si torna al passato, con la lotta alle emissioni di CO2 affidata alle stesse compagnie aeree, appesa quindi ai vaghi propositi delle compagnie, che difficilmente vedremo seriamente impegnate in difesa dell’ambiente. Connie Hedegaard, il commissario europeo al clima, aveva lanciato una frecciata all’ICAO, di recente, chiarendo anche come la legge contro le emissioni di anidride carbonica servisse a compensare il poco lavoro svolto dall’organizzazione. Purtroppo, come per le compagnie aeree, anche per l’ICAO la speranza di vedere un rinnovamento delle politiche dell’associazione entro parametri ecosostenibili più duri è piuttosto flebile.

Photo Credits | amadeus fotografi su Flickr

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