Tecnologia e natura insieme possono dare vita a prodotti rispettosi dell’ambiente? Assolutamente sì, lo dimostra H-Earth, collezione di intimo ecologico, realizzato totalmente con fibre naturali. Tutto questo prende vita da una piccola azienda di prato, che ha voluto giocare con le parole inglesi Heart e Earth, Cuore e Terra.
Da 50 anni l’azienda realizza i suoi prodotti con materiali riciclati. Negli ultimi anni con l’imperversare della crisi e con l’accesso sul mercato dei prodotti cinesi, ormai quelli che si trovano maggiormente in commercio, si è vista scendere sempre di più la qualità dei capi di abbigliamento e il progressivo aumento di allergie e patologie della pelle dovute alle sostanze chimiche presenti negli abiti.
Il progetto H-Eeart nasce, quindi, con l’intento di dare vita a prodotti dermocompatibili che rispettino totalmente l’ambiente. Da qui è nata una linea di biancheria intima che riesce ad accontentare diverse fasce di clientela, da chi è allergico ai sintetici a chi invece vuole semplicemente rispettare l’ambiente.
Dando un’occhiata al sito ufficiale, www.h-earth.com, si possono trovare tutti i modelli in commercio e una breve presentazione della loro realizzazione. Tutte le materie prime utilizzate per la produzione di questi capi di intimo sono di origine naturale, la fibra di amido è a stretto contatto con la pelle e i suoi vantaggi non hanno nulla da invidiare ai tessuti sintetici: infatti il sudore viene eliminato in maniera naturale, vengono attenuati i cattivi odori, la fibra di amido non accumula calore, è ipoallergenica ed ecologica, riprende tutti gli aspetti positivi del sintetico, ma in maniera assolutamente eco-friendly.
Nel sito si può scegliere anche il tipo di fibra più adatto alla propria pelle. Ne esistono infatti di vari tipi: quella di bambù, di cereali, di latte, legno, ci sono anche il bio-cotone e la fibra di alghe. Esiste anche una linea di intimo bio-medicale, ideale per l’ambiente ospedaliero, ed anche una linea dedicata agli sportivi, la scelta è vasta e accontenta tutti, vedere per credere.