“Non abbandoniamo la missione della conservazione delle aree protette, ma diamo sempre più spazio alla loro fruizione da parte dei cittadini“: così l’assessore William Casoni riassume le linee guida delle nuove norme che regolano attività e funzioni dei parchi della Regione Piemonte.
Si tratta di un testo unico che, nel recepire alcuni rilievi mossi dalla Corte Costituzionale sui rapporti e le competenze fra Stato e Regione, si propone di snellire il sistema e di arrivare a una maggiore semplicità operativa, visto che i cosiddetti ‘Piani d’Areà, adesso potranno essere approvati direttamente dalla giunta.
Mese: Luglio 2010
Svolta verde per l’Empire State Building
Svolta ‘verde’ per l’Empire State Building: il grattacielo art-deco simbolo di New York si rifà il look e, entro l’anno, diventerà più amico dell’ambiente. I proprietari dello storico palazzo, simbolo della vittoria sulla Grande Depressione, annunciano investimenti per 13 milioni di dollari. Obiettivo: ridurre il consumo energetico del 40% e l’inquinamento. Una volta che i lavori saranno finiti le emissioni nocive saranno drasticamente ridotte, ottenendo in 15 anni lo stesso risultato che si avrebbe se fossero tolte dalla strada 20.000 vetture o se 40.000 famiglie optassero per una svolta verde.
La Catalogna abolisce la Corrida: storia decisione in Spagna
Con 68 voti a favore, 55 contrari e 9 astensioni, il Parlamento catalano ha approvato due giorni fa il divieto delle corride in Catalogna, previsto dalla legge di iniziativa popolare promossa dalla piattaforma Prou! (Basta!). Il divieto entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2012. La votazione è stata celebrata come una ”vittoria storica” dalle associazioni animaliste presenti al dibattito parlamentare e in attesa fuori dall’aula consiliare. La Catalogna e’ la seconda regione spagnola, dopo le Canarie, ad aver messo al bando le corride.
Risciò a pedalata assistita a Villa Borghese: il turismo si fa sostenibile anche in città
Partirà domani a Villa Borghese il servizio di risciò a pedalata assistita, tre mezzi, che si vanno a unire a quelli gia’ attivi nelle zone del centro storico e di Trastevere, messi a disposizione gratuitamente, fino a settembre, ai turisti che vorranno muoversi all’interno di uno dei polmoni verdi della Capitale. Nella sala dell’Arazzo del Campidoglio è stato siglato il protocollo d’intesa, un progetto finanziato dal Ministero di Grazia e Giustizia in collaborazione con l’assessorato alle Politiche ambientali e del Verde Urbano del Comune e di Federalberghi.
Incendi boschivi: in dieci anni 3740 denunce e 131 arresti
Dal 2000 sono state denunciate 3740 persone e 131 arrestate per reati di incendi boschivi. In particolare, sono uomini appartenenti ad un contesto di ruralita’ abbandonata. Sono questi i dati emersi dal convegno organizzato dalla Fondazione Univerde a 10 anni dal decreto-legge 4 agosto 2000 n. 220 che ha introdotto il reato di incendio boschivo nel Codice Penale. In particolare e’ pari a circa 765 mila ettari l’area totale, boscata e non, percorsa da incendi negli ultimi 10 anni, a fronte di circa 1.185.000 ettari del decennio precedente, una riduzione pari quasi al 40% se non fosse per il dato eccezionale del 2007.
Ma il mare non vale una cicca? Parte la campagna contro i mozziconi in spiaggia
Ogni anno si parla del problema dei mozziconi di sigaretta abbandonati in spiaggia. ‘Ma il mare non vale una cicca?‘. Una domanda ma anche il nome della campagna di sensibilizzazione dell’associazione ambientalista Marevivo che in collaborazione con Jti, Japan Tobacco International, lancia la seconda edizione dell’iniziativa che quest’anno raddoppia le cifre. Dopo il successo della prima edizione nel 2009, il 7 e l’8 agosto in 250 spiagge italiane, Marevivo offrirà oltre 80 mila posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili accompagnati da un opuscolo informativo. L’anno scorso le spiagge interessate sono state 100 e i posacenere 40 mila. La campagna, che vede come madrina d’eccezione Manuela Arcuri, ha l’obiettivo di contrastare l’abitudine di disperdere nell’ambiente i mozziconi di sigarette e di sollecitare comportamenti ecosostenibili.
Nasce Vetreco, joint venture per la trasformazione del vetro
Zignago Vetro, Saint Gobain Vetri e Ardagh Glass hanno costituito Vetreco, una joint venture con sede a Latina per la trasformazione del rottame di vetro grezzo in rottame ”pronto al forno”. L’obiettivo della nuova società, si legge in una nota, “è di dare uno sbocco industriale sul posto alla mole crescente di rifiuti di vetro raccolta nel centro-sud, che oggi in massima parte finisce al nord per l’assenza di impianti di trasformazione qualificati e competitivi nelle regioni del centro-sud“.
Arrivano in tavola le riciclelle, patate coltivate dai rifiuti
Dopo l’insalata arrivano le ‘riciclelle‘, le prime patate di qualità “cresciute dai rifiuti”, coltivate con il compost ottenuto dalla parte organica degli scarti domestici. A riferirlo è la Cia-Confederazione italiana agricoltori, spiegando che il risultato è frutto del lavoro della confederazione e dell’Università di Salerno, con il sostegno del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, che “hanno esteso con successo la sperimentazione già affermata su alcune varietà di insalata“.
Business e solidarietà: aziende italiane sempre più attente all’etica
Non solo business ma anche solidarietà. Le aziende italiane dimostrano di essere sempre più impegnate e soprattutto sensibili alle iniziative umanitarie. Nonostante la crisi. E lo dimostrano i 960 milioni di euro investiti nel 2009. In particolare sono sette su 10 le aziende che hanno investito in iniziative di responsabilità sociale d’impresa, confermando il trend positivo degli ultimi anni. E tra i settori di intervento privilegiati spicca il sostegno umanitario e la solidarietà (66% delle aziende investitrici). A fotografare la situazione è un’indagine condotta da Swg.
Acidificazione delle acque: l’ecosistema degli oceani a rischio
Nuovi rischi per l’ecosistema degli oceani a causa dell’acidificazione delle acque. Emergono dallo studio svolto da un gruppo di geologi della Statale di Milano in collaborazione con colleghi di Zurigo che sarà pubblicato su Science il 23 luglio. Inserendosi nel complesso scenario dei cambiamenti ambientali legati all’emissione di gas serra, lo studio si è occupato in particolare delle variazioni che si potranno produrre a seguito dei cambiamenti climatico-ambientali sull’Oceano, il più grande e antico ecosistema della Terra.