Cinghiali radioattivi con tracce di Cesio 137 in Valsesia, è allarme

di Redazione 263 views0

 Cinghiali radioattivi sono stati rinvenuti in Valsesia: tracce di Cesio 137 oltre la soglia considerata di sicurezza sono state infatti registrate su campioni di lingua e diaframma di cinghiali abbattuti nella scorsa stagione di caccia. Mentre gli esperti cercano di trovare una spiegazione, scatta l’allarme.

Allarme in Valsesia per i cinghiali radioattivi: le tracce di Cesio 137, isotopo radioattivo, sono oltre la soglia considerata di tolleranza, e ora si cerca di capire se questi cinghiali sono migrati da altre zone e come più in generale è possibile che si siano ritrovate simili tracce nei loro corpi. Il ministero della Salute lo ha comunicato in una nota, aggiungendo che sono stati attivati i Nas. Aldo Grasselli, il segretario nazionale del sindacato italiano veterinari medicina pubblica (il Sivempo), ha dichiarato:

I cinghiali sono degli animali sentinella delle condizioni di inquinamento dei territori in cui vivono, perché ci forniscono delle informazioni precise grazie ad un certo modo si sfruttare l’ambiente. Quindi, senza fare ipotesi azzardate su gli esemplari positivi al cesio 137, come quella di un retaggio di Chernobyl, una contaminazione degli animali deve richiedere approfondimenti e analisi del contesto ambientale, metereologico e idrogeologico in cui vivono.

Il ministro della Salute Balduzzi ha attivato i carabinieri del Nas e del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico, e ha indetto una prima riunione d’urgenza per la giornata di oggi. La notizia dei cinghiali radioattivi ha subito fatto scattare la preoccupazione: Coldiretti ha dichiarato immediatamente che occorre estendere le campionature per scoprire se altri animali allo stato selvatico presentino tracce radioattive. I campioni radioattivi, è bene precisarlo, sono già stati sottoposti a controtest che hanno confermato valori superiori ai 600 Bq/Kg.

Per il momento sulla vicenda dei cinghiali radioattivi non sono state portate avanti ipotesi specifiche, ma si attendono a breve nuove notizie sul caso.

Photo Credits | Nuuuul su Flickr

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>