La crisi climatica è in atto: l’ aumento medio delle temperature e dei fenomeni atmosferici estremi sono alcuni dei suoi effetti più evidenti. Le sue cause sono chiare e note.
La comunità scientifica dell’ IPCC (il Panel intergovernativo sul cambiamento climatico), nel suo ultimo Rapporto ha documentato che per contenere l’ aumento della temperatura media rispetto all’ era preindustriale di 2 °C, ed evitare esiti globali drammatici e non più controllabili, sarebbe necessario contenere le concentrazioni di gas di serra in atmosfera entro le 450 ppm in volume: ciò richiede riduzioni delle emissioni dei Paesi più industrializzati dell’ ordine dell’ 80-95% entro il 2050 e dell’ ordine del 25-40% entro il 2020.
UN SUMMIT PER L’ AMBIENTE
L’ Italia non può rimanere in coda né frenare il processo di riduzione dei gas di serra, ma deve invece svolgere un ruolo di traino, insieme all’ Unione Europea, per portare al successo la trattativa di Copenhagen (7-18 dicembre).
Ecco perchè Kyoto Club e Fondazione per lo sviluppo sostenibile hanno organizzato un summit tutto italiano in vista di Copenhagen. L’ incontro si terrà a Roma, il 4 dicembre 2009 dalle 10.00 alle 13.00, all’ Ex Hotel Bologna – Senato della Repubblica, Via Santa Chiara 5.