Li hanno chiamati “angeli a quattro zampe” perché hanno aiutato le incessantemente le squadre di soccorso a salvare decine di vite umane. Come? Infilandosi senza timore negli anfratti e nelle fessure più strette, passando fra una trave e un cumulo di macerie… con il loro olfatto sono in grado di indicare con precisione il punto in cui vi sono persone sepolte che devono essere tratte in salvo: sono i cani delle unità cinofile di salvataggio, animali straordinari che, nella tragedia del terremoto in Abruzzo, si sono rilevati molto più utili di qualsiasi altro strumento di rilevazione elettronica.
Sono molti, infatti, i cittadini aquilani che devono la loro vita a Yuri, Laka, Athos e alle decine di altri cani che in queste ore hanno affiancato i soccorritori nell’ opera di salvataggio.
Guida energetica: quali sono le fonti rinnovabili della Terra?
Tutti ne parlano, ma sapete veramente cosa sono e quali sono? Vi proponiamo una piccola guida energetica per scoprire, di giorno in giorno, qualcosa di più sull’ energia pulita a nostra disposizione.
Una fonte di energia è rinnovabile quando il suo sfruttamento avviene in un tempo confrontabile con quello necessario per la sua rigenerazione. A differenza dei combustibili fossili e nucleari, destinati a esaurirsi in un tempo finito, le fonti rinnovabili possono essere considerate virtualmente inesauribili.
Zone sismiche e aree a rischio idrogeologico, 80.000 in Italia
Dopo il terremoto di due giorni fa che ha colpito l’ Aquila, l’ allarme sale in tutta Italia per la conta delle aree a rischio idrogeologico e nelle zone sismiche. Sono infatti circa 80.000 gli edifici pubblici in Italia considerati ‘vulnerabili’ – tra scuole, ospedali e uffici – in quanto costruiti in zone ad alto rischio sismico. Tutti edifici che andrebbero adeguati e che in molti casi non sono stati pianificati secondo criteri antisismici. Ma la stima delle strutture vulnerabili è in realtà, secondo gli esperti, ben più ampia dal momento che andrebbero considerate anche le abitazioni civili, sulle quali un monitoraggio generale sul territorio è al momento parziale.
Riciclo rifiuti: a Treviso un edificio costruito interamente di materiali riciclati
Un edificio realizzato interamente riciclando rifiuti è stato costruito dalla Savno, azienda di Conegliano (Treviso) specializzata nello smaltimento. La costruzione – che è la sede della Savno stessa – ha vinto l’ Energy globe award che le sarà consegnato il 13 aprile prossimo a Praga.
“Quando abbiamo costruito la nostra eco-sede con materiali provenienti da raccolta differenziata – dice il presidente di Savno, Riccardo Szumski – abbiamo voluto fare una scommessa; se invitiamo i cittadini a riciclare dobbiamo dimostrare che la raccolta differenziata non è una cosa vana, e dare loro il buon esempio. E con i rifiuti raccolti siamo riusciti a creare non solo un palazzo, ma anche il simbolo della sostenibilità”
Terremoto in Abruzzo: decine di morti, migliaia gli sfollati e gli edifici crollati
Terremoto in Abruzzo: decine di morti e feriti. Questa mattina all’alba un sisma di magnitudo 5,8 della scala Richter ha colpito violentemente la zona abruzzese tra L’Aquila, Collimento e Villagrande.
Festival dell’ energia, a Lecce dal 14 al 17 maggio
La seconda edizione del Festival dell’ Energia di Lecce si svolgerà dal 14 al 17 maggio prossimi. Alessandro Beulcke, presidente di ARIS, l’ agenzia che organizza il Festival, ha illustrato le prime anticipazioni sul programma, sui protagonisti e sulle suggestioni che ha in serbo quest’ anno la manifestazione salentina. Hanno partecipato all’ evento di presentazione Sandro Frisullo, vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla sviluppo economico, Paolo Perrone, sindaco di Lecce, Gianni Sergi, assessore all’a mbiente della Provincia, Francesco De Luca, direttore generale di Assoelettrica e Biagio Longo, in rappresentanza di Federutility. Padrone di casa il Rettore dell’ Università del Salento, Domenico Laforgia.
Germania, approvato il progetto per lo stoccaggio di Co2
Il governo tedesco ha recentemente approvato un progetto di legge per la cattura e lo stoccaggio di CO2 emessa dalle centrali a carbone del Paese. Il via libera, scrive l’
Shell eco marathon, una corsa di auto ecologiche per studenti
In Germania, dal 7 al 9 maggio si svolgerà la Shell eco Marathon, presso il circuito Eurospeedway di Lausitz. Nel 25° anniversario dell’ evento, gli organizzatori hanno scelto una location nel cuore d’ Europa per consentire una maggiore accessibilità per tutti gli stati europei. La Shell Eco-marathon è un progetto educativo innovativo, che associa tutti i valori dello sviluppo sostenibile: salvaguardia dell’ ambiente, controllo energetico, conoscenza e rispetto delle diversità individuali e culturali.
La preparazione a questo evento è iniziata nel 2008, quando una selezione di team scelti da Shell ha partecipato ad un pre-evento di un giorno per testare il nuovo cirucito con i due tipi di veicoli, Prototype e UrbanConcept e visitare i servizi a disposizione degli studenti (campeggio, box, attrezzature).
SVZ Fairs, la prima join venture per promuovere le energie rinnovabili
E’ nata SVZ Fairs, una nuova società tra Veronafiere, Fiera di Saragozza e Survey Marketing & Consulting nel panorama fieristico mondiale, per promuovere le energie rinnovabili: è il primo caso di joint venture societaria internazionale tra organizzatori fieristici. Per la prima volta, infatti, tre aziende del settore stringono un’ alleanza per scambiare conoscenze, risorse ed organizzare congiuntamente eventi.
Il nome della nuova società – SVZ – è l’ acronimo che identifica le iniziali dei partner: due realtà fieristiche fra le più importanti in Europa (Veronafiere e Feria de Zaragoza) e una società tedesca (Survey) specializzata nell’ organizzazione di eventi e fiere internazionali, che da tempo collabora sia con l’ ente fieristico veronese che con quello aragonese.
Energia pulita dalle alghe: a Venezia un progetto con le diatomee
Produrre energia dalle alghe non è un’idea del tutto nuova, tanto che numerosi progetti sono stati avviati in Francia e, più recentemente, dall’ Unione Europea. Un campo promettente, che ultimamente è stato adottato anche dal progetto di una centrale bioelettrica basata sulla fotosintesi della Diatomea, un’ alga autoctona della laguna di Venezia. Il progetto è stato presentato dall’ Autorità Portuale di Venezia. Secondo i sostenitori, potrebbe fornire 40 megawatt di energia a impatto zero, capaci di coprire metà del fabbisogno dell’ intero centro storico di Venezia, che oggi consuma dagli 80 ai 100 megawatt.