In vacanza con Fido ai villagi Valtur: se lo ami non abbandonarlo!

 In un periodo in cui gli abbandoni degli animali domestici aumentano anche Valtur si schiera in loro difesa proponendo una soluzione per trascorrere una vacanza tutti insieme. Al Villaggio Valtur di Capo Rizzuto in Calabria, il vostro amico a quattro zampe verrà ospitato al Dog Campus, un’ oasi di verde all’ interno di una struttura perfettamente attrezzata per l’ accoglienza e la cura dei vostri amici cani.

L’ OSPITALITA’ DEI CANI
Struttura sempre molto apprezzata dalle famiglie che vogliono godersi le vacanze in compagnia del proprio animale, infatti Valtur si riconferma primo Tour Operator in Europa ad offrire una struttura altamente qualificata nell’ ospitalità dei cani. Il vostro fedele compagno sarà accolto dalle amorevoli cure e dalla professionalità di Massimo Perla, Direttore del Centro cinofilo Indiana Kayowa, e dei suoi collaboratori. Valtur si affida ai massimi professionisti nel settore cinofilo e per questo ha scelto per i vostri cani l’ addestratore di tanti cani-attori che vediamo in azione sui nostri schermi, da Sun Shonik (spot Wind-Infostrada); Ettore (spot TIM); Leon, (Carabinieri); Ether, (C’è Posta per te) e tanti altri attori a quattro zampe.

Le strategie persuasive del gatto: miao e fusa per ottenere ciò che vogliono

 C’ è la prova scientifica: se non sapete resistere al vostro amico felino quando vi guarda con qugli occhi affranti e miagola facendovi le fusa, non stupitevi se ad averla vinta è sempre e solo lui… i gatti nascondono infatti un’ arte persuasiva nel loro miagolio: emettono ad arte le normali fusa dal suono basso e profondo insieme a un pianto o miagolio insistente e fastidioso quando vogliono ottenere qualcosa dal padrone, in primis la pappa. E’ questa la scoperta di Karen McComb, dell’ Università inglese di Sussex, Brighton, resa nota sulla rivista Current Biology.

LA TATTICA FELINA
In pratica, questa tattica felina di manipolazione mentale del padrone consiste nell’ aggiungere alle fusa che i gatti fanno normalmente un pianto di tonalità diversa, che nasconde un messaggio e che risulta particolarmente sgradevole all’orecchio umano, inducendo quindi il padrone a soddisfare i bisogni dell’ animale.

Come essere “ecologici” anche in vacanza

 La salvezza del Pianeta non va in vacanza. Per questo, il cittadino, nemmeno in ferie dovrebbe dimenticare che non bastano solo gli accordi dei leader riuniti a L’ Aquila per ridurre le emissioni di CO2 ma che anche le singole azioni possono fare la differenza. Essere ‘verdi’ anche in vacanza sembra più facile ora grazie ai consigli che il viaggiatore può trovare con sempre più facilità da agenzie turistiche e siti internet che indirizzano verso scelte il più eco-possibili.

VIAGGI AEREI E CO2
Il sito britannico Carbon friendly flight finder ad esempio, funziona come un comparatore di prezzi dei voli aerei, ma oltre ai prezzi dei viaggi fornisce le tonnellate di CO2 emesse nella tratta prescelta. Per volare da Roma a Londra ad esempio, non tutte le compagnie sono uguali in quanto a emissioni, e per semplificare la lettura, i voli a basse emissioni sono visualizzati in varie gradazioni di verde, quelli più inquinanti in rosso. Ma il primo passo verso un viaggio ecosostenibile comincia dalla valigia.

Non solo vacanze nel verde: i lupetti come filosofia di vita

 Montare una tenda e navigare su internet. Rammendare un paio di calzini e diventare un capo pattuglia. In marcia verso nuove avventure e orizzonti da scoprire, diversità da apprezzare, cavandosela da soli. Perché ‘si impara facendo’ e ‘buoni cittadini’, ma anche ‘cittadini del mondo’ impegnati nella vita del proprio paese in nome della ‘fratellanza dei popoli’, si diventa.

Sono gli ‘scout’ del nuovo millennio, la cui filosofia a più di cento anni dalla fondazione del movimento, creato nel 1907 dal visionario Baden-Powell, è di grande attualità. Perché il modello educativo di ‘guide ed esploratori’ risponde al disagio dei giovani di oggi ridimensionando in modo fortemente terapeutico gli eccessi della società contemporanea. E infatti i boy e le girl scout progressivamente aumentano, in barba alla crescita demografica del nostro Paese. Ed intorno ad un fuoco guardano a nuovi orizzonti e volano dall’ Islam all’ esperanto.

GLI SCOUT IN ITALIA
Sono quaranta milioni in tutto il mondo. In Italia se ne contano circa duecentomila, radunati in oltre venti associazioni. “Negli ultimi tre anni abbiamo cominciato a risalire la china, anche perchè stiamo facendo una revisione: riadattare lo spirito del fondatore ai tempi moderni. E così siamo cresciuti con un ritmo del 5% annuo”, ha spiegato Sergio Fiorenza, capo scout della Cngei, ‘Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani’ che al momento conta circa 12mila iscritti.

Amici animali: la classificazione FCI dei cani

 La Federazione Cinologica Internazionale (FCI), l’ associazione formata dagli enti cinofili dei diversi Stati del mondo, ha redatto un elenco delle razze riconosciute e per le quali è stato definito uno standard. Queste razze sono poi state suddivise in 10 gruppi che le raccolgono per affinità. Questa suddivisione in gruppi è quella che viene utilizzata per l’ organizzazione delle manifestazioni cinofile. Ecco, allora, un sommario elenco delle razze più conosciute inserite nei singoli gruppi.

GRUPPO 1: CANI DA PASTORI E BOVARI
Include cani come il Bobtail, il border collie, il pastore bergamasco, il pastore maremmano-abruzzese e il Pastore Tedesco.

Guida al benessere dei gatti: tipi di pelo e alimentazione corretta

 Nel gatto si distinguono peli di copertura, il sottopelo e i peli specializzati. I peli di copertura sono di tre tipi:
1) I peli dritti (peli di giarra) sono lunghi e spessi. Sono più numerosi sul dorso e formano lo strato più esterno del manto.
2) I peli di guardia (peli a gomito) sono poco più sottili dei peli dritti e sono riconoscibile per un restringimento sub-terminale. Si trovano soprattutto sui fianchi.
3) I peli intermedi sono ondulati e sono simili al sottopelo. Sono localizzati soprattutto sulla coda.

Il sottopelo costituisce uno spesso strato isolante ed è formato da lanugine (borra) con peli corti, sottili e ondulati.

I peli specializzati, o peli tattili, sono le vibrisse (i baffi), i sopraccigli e gli altri peli più sottili situati sulle guance e sulle palme degli arti anteriori. Questi peli hanno un’ irrorazione sanguigna particolare e sono strettamente connessi a strutture nervose estremamente sofisticate.

Guida al giardinaggio: la Crassula arborescens

 La crassula è facilmente riconoscibile per le sue foglie carnose, ovali, e per i suoi rami spessi simili a piccoli tronchi. La sua crescita è molto lenta, ma i soggetti di una certa età appaiono particolarmente belli, come piccoli alberi, dall’ aspetto e dimensioni ragguardevoli, che possono superare il metro di altezza.
Queste caratteristiche ne fanno anche un ottimo soggetto per bonsai.
Le foglie di colore grigio-verde sono finemente bordate di rosso se la pianta è esposta in piena luce. Le piante adulte possono offrire a fine primavera una fioritura leggera di colore bianco rosato.

LA POSIZIONE
Richiede di essere posizionata in piena luce, meglio ancora se in pieno sole. La pianta preferisce in inverno avere invece un clima più fresco (10-15°C), ma resiste bene anche in interno negli ambienti riscaldati purché vi sia molta luce.

Amici animali: adottare un cane, un amico per sempre

 Prendere un cucciolo vuol dire trovare un amico che non ci tradirà mai e che non dovremo tradire mai. Il cane ci riempirà la vita, regalandoci compagnia ed affetto. Ma ci chiederà coccole e attenzioni che non dovremo fargli mancare. Il cucciolo è come un bambino: va accudito ed educato, ci chiederà di giocare con lui e, anche da adulto, non sarà mai in grado di stare per troppe ore senza di noi.
Non ci farà mancare affetto e protezione, ma noi dovremo garantirgli “un branco” e un ambiente adeguato alle sue necessità.

Acquistare un cucciolo significa fare una scelta che ci darà tanto, ma che richiede anche un impegno da parte nostra. Ricordiamo sempre che il cane che adotteremo deve essere adatto a noi e a tutto il nostro nucleo familiare. Se faremo coincidere le attitudini del cane con le nostre aspettative, porremo da subito delle valide basi per una buona convivenza…

COME SCEGLIERE IL CANE ADATTO A NOI
Se abbiamo deciso di prendere un cane dobbiamo circoscrivere la scelta a quelle razze adatte al nostro stile di vita. A questo punto, individuata la razza, si tratterà di trovare i soggetti che, per sesso e temperamento, soddisfano al meglio i nostri desideri e, in questa selezione caratteriale, ci aiuterà l’ allevatore. Dopo aver chiarito cosa vogliamo da un cane, è bene chiederci quello che possiamo offrirgli.

LO SPAZIO E IL TEMPO
Innanzitutto dobbiamo pensare quanto spazio abbiamo a disposizione e quanto tempo possiamo dedicargli. Un cane grande in una casa piccola può anche starci, purché gli si assicuri dell’ esercizio fisico quotidiano. In ogni caso, un monolocale non sarà mai adatto a un cane di taglia gigante. Oltre ai metri quadri dobbiamo considerare anche il tempo disponibile e il nostro grado di esperienza nella gestione di un cane.