Eruzione del vulcano Eyjafjallajokull in Islanda: effetti permanenti sul clima della Terra?

 L’eruzione in Islanda dell’Eyjafjallajokull ha proiettato nell’atmosfera a una quota di 4/5 Km una massa calda di polveri e gas. Una nuvola in grado di influenzare il clima localmente, ma che potrebbe avere effetti più estesi e più duraturi se parte delle polveri dovessero finire nella stratosfera. ”Se le polveri emesse dal vulcano islandese avranno quantità e soprattutto energia (termica) tale da ‘bucare’ la tropopausa e finire nella stratosfera, potrebbero restare anche anni e determinare cambiamenti climatici più significativi”, dice Vincenzo Ferrara, esperto di clima dell’Enea alla luce delle nuove rilevazioni sulle correnti in quota e l’andamento dei venti.

Eurobarometro: gli europei sono ignoranti sulla biodiversità

Secondo il sondaggio Eurobarometro pubblicato dalla Commissione europea, molti europei non comprendono cosa si intenda per biodiversità e ritengono di non essere adeguatamente informati in materia. La Commissione ha, nel contempo, varato una campagna di sensibilizzazione e di informazione per il pubblico. Il commissario per l’ambiente Janez Potonik ha dichiarato a tal proposito che ”La biodiversità è il motore naturale del nostro futuro e dobbiamo imparare ad occuparcene. Spero che questa campagna vi contribuisca e sensibilizzi l’opinione pubblica circa l’esigenza di avere maggior cura della natura da cui dipendiamo”.

Protezione animali: in Canada meno caccia alla foca grazie all’embargo europeo

 L’embargo europeo ai prodotti derivati dalle foche in Canada colpisce circa il 25% delle vendite di carne di foca e derivati. Quest’anno, dunque, saranno meno i cacciatori di foche che parteciperanno alla caccia annuale in Canada. Frank Pinhorn, portavoce dell’Associazione Canadese dei cacciatori di foche, afferma che la scelta è dettata dal fatto che non c’è molto mercato per le pelli di foca. Molti dei principali acquirenti hanno in magazzino ancora le pelli derivate dalla caccia degli anni passati e nel breve periodo la situazione non cambierà.

Tartarughe marine, il pericolo arriva anche dai pescherecci

 Tartarughe marine, una sopravvivenza dura e faticosa: non solo inquinamento, ma anche il pericolo di venire uccise accidentalmente dai pescherecci. Un nuovo studio, pubblicato su Conservation letters, descrive un quadro allarmante degli effetti che le varie modalità di pesca hanno sulla vita (e morte) di queste testuggini. La nuova analisi sottolinea come gli ami e le reti utilizzati per la pesca commerciale rappresentano un vero pericolo per la vita delle tartarughe marine: negli ultimi 20 anni più di otto milioni di esemplari sono morti dopo essere state pescate ”per sbaglio” dai pescherecci e, solo nel Mediterraneo, sono migliaia le tartarughe caretta caretta, che ogni anno vengono uccise dalla pesca con palangari e a strascico.

Sistema ambiente 2010: la banca dati sulla biodiversità disponibile on-line

Tutte le banche dati e i risultati delle ricerche sulla biodiversità saranno censiti, condivisi e pubblicati on-line. Tredici le aree di lavoro specifiche con l’identificazione delle principali minacce. E’ quanto previsto dal progetto ‘Sistema ambiente 2010‘ per la nascita di una Rete Italiana per la Biodiversità. Oltre alla creazione di un network di conoscenze da parte dei soggetti pubblici e privati della ricerca, è previsto il portale web Naturalitalia, per la divulgazione (e-booking, e-learning, materiali multimediali, etc.) che sarà inaugurato in rete il prossimo 22 maggio, in occasione della Giornata internazionale della biodiversità.

Terremoti: i rospi prevedono il rischio sismico?

 Peccato non possano parlare, perché i rospi sapevano che L’Aquila sarebbe stata devastata da un sisma, ben cinque giorni prima del terremoto del 6 aprile. I rospi (Bufo Bufo), che erano in piena stagione dell’amore e che sono scappati in tutta fretta dal loro sito di accoppiamento, possono infatti sentire un terremoto imminente, avvertendo mutamenti geomagnetici per le onde gravitazionali o cambiamenti nella concentrazione di certi gas. Testimone involontaria dell’evento, per una pura coincidenza di date, Rachel Grant della Open University di Milton Keynes, che da anni studia il comportamento riproduttivo dei rospi e che era impegnata in una delle sue ricerche a 74 chilometri dall’epicentro del sisma aquilano tra il 27 marzo e il 24 aprile 2009. L’insolita scoperta è stata riportata sul Journal of Zoology.

Lotta al terrorismo: arriva l’ape poliziotto per fiutare bombe ed esplosivi

 Tra i ranghi delle forze dell’ordine in arrivo un nuovo aiutante: l’ape poliziotto. In Inghilterra, da come si legge sul New scientist, un gruppo di scienziati sta cercando il modo di sfruttare l’abilità di questi insetti nel fiutare esplosivi e bombe. Un gruppo di ricercatori, appartenenti alla Ml Electronics e alla Realise Product Design, hanno trovato il modo di trasformare le api in dei ‘fidati segugi’: ”un’ape hotel” che trasforma gli insetti residenti in affidabili fiutatori.

In viaggio per le vacanze di Pasqua? Scegli il carpooling

 In viaggio per le vacanze di Pasqua? Si può fare rispettando l’ambiente e il proprio portafogli. Come? Grazie al carpooling, la versione moderna (e più sicura) del vecchio autostop. Il carpooling riduce traffico e spese di viaggio, anche per andare in vacanza. Mancano pochi giorni alle festività pasquali, che anche quest’anno vedranno milioni di famiglie in viaggio. Accompagnate, come di consueto, dai soliti problemi: code in autostrada, treni sovraffollati, disagi per i viaggiatori. Ma a partire da quest’anno si profila una soluzione ai problemi di traffico e inquinamento: è la condivisione dell’auto, proposta dal sito www.postoinauto.it, il primo portale italiano di carpooling indipendente, lanciato da due studenti nel febbraio scorso.

Zoofilia: l’Aidaa chiede all’Italia di dotarsi di una normativa che vieti il sesso con gli animali

 La zoofilia ossia il sesso con gli animali è una pratica molto diffusa. L’Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente) denuncia che molte persone sono pronte ad offrirsi per fare sesso con gli animali o sono disposte a prestare a pagamento il proprio animale per incontri sessuali e ultima novità anche le prostitute si rendono disponibili a farlo anche con gli animali. La richiesta di incontri di sesso con le più svariate specie è altissima; sul web pullulano siti pornografici dai quali è possibile scaricare a pagamento o gratuitamente filmati, numerosi siti riportano annunci di offerta o richiesta di appuntamenti sessuali e spesso riportano links che collegano direttamente gli utenti ad immagini di pedopornografia accessibili anche ai bambini senza nessun filtro.
In Italia, questa aberrante pratica non è considerata un reato sanzionabile.

Cani: AT&T inventa il collare wireless che parla al proprietario

 Con la maggior parte degli americani che già sono dotati di cellulare, At&T Inc ora vuole puntare ai loro cani. Un collare per cani wireless che finirà quest’anno sul mercato non è che una di una serie di gadget tecnologici che la compagnia telefonica spera cattureranno i consumatori americani. Il collare wireless può inviare messaggi di testo o email al proprietario di un animale domestico quando questo esce da una certa zona, oppure consentire un monitoraggio costante della posizione dell’animale.