Qualche giorno fa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia era finito su tutti i giornali per la scelta del direttore generale che molti malpensanti hanno considerato frutto della raccomandazione dell’ex-ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini.
Oggi l’istituto di ricerca che si occupa di tenere sotto controllo i nostri terremoti torna a far parlare di se perché a capo dell’ufficio stampa c’è Sonia Topazio, ex-attrice conosciuta soprattutto per la sua partecipazione al film erotico Corti circuiti erotici Vol.2 diretto da Tinto Brass, la sua presenza sulla copertina di Playboy e Playman, oltre alla sua partecipazione come protagonista al fotoromanzo “Quattro bambole per una rapina”, pubblicato sulla rivista erotica Blue.
A tirar fuori i suoi trascorsi osé sono stati una parte dei quattrocento precari dell’INGV che da anni stanno lottando per riuscire a strappare un contratto stabile. La bella signora potentina ha risposto alla polemica lanciata dai ricercatori senza peli sulla lingua:
I precari dell’Ingv che continuano a tirar fuori questa storia non sono diversi da me. Anche loro sono dei raccomandati, mica sono entrati per concorso. Sono lì solo perché conoscevano qualche barone dell’università .
Dietro alla loro polemica ci sarebbe solo invidia:
ero bella come il sole, che male c’è? Sono stata un’atleta nazionale, attrice di teatro e cinema, scrittrice e giornalista. Questo è il problema, io se voglio mi riciclo altrove come ho sempre fatto, loro invece fuori dall’istituto non contano un cazzo.
La capo ufficio stampa dell’INGV è molto diretta, perché ammette chiaramente che è entrata in questo ente di ricerca grazie ad un politico:
Se proprio lo vuoi sapere sono arrivata lì nell’unico modo possibile nelle amministrazioni statali, per segnalazione di un politico. C’era un posto libero nella didattica e divulgazione e così ho avuto il contratto.
Dimenticavo: se volete vedere in azione la capoufficio stampa dell’INGV, ecco dove potete trovare alcune sue foto – potete cliccare qui, mentre se volete vedere i suo video osé vi rimando a quest’altro link.