Auto: nel 2010 le flotte aziendali sono più ecologiche

di Redazione 42 views0


Le nuove auto aziendali immatricolate nel 2010 dalle flotte aziendali hanno determinato una riduzione delle emissioni di CO₂ dell’7,2% tra il 2008 ed il 2010.

Questo dato positivo viene dallo studio della GE Capital – si tratta di uno dei maggiori istituti finanziari europei nella gestione delle flotte aziendali – Key Solutions CO₂ Assessment.

La base di partenza per i calcoli sono stati i dati dei 250.000 veicoli delle flotte aziendali in tutta Europa gestiti dalla GE Capital. Per loro tra il 2008 ed il 2010 le emissioni sono diminuite in media di 11g CO₂/Km per ogni auto.

Se si allarga questa riduzione media a tutte le auto delle flotte aziendali negli undici paesi considerati, si ottiene una riduzione complessiva delle emissioni di 1,28 milioni di tonnellate di CO₂ negli ultimi tre anni – equivale alla produzione di gas ad effetto serra di 354.000 appartementi di medie dimensioni.

L’ammodernamento del parco vetture porta anche a vantaggi economici: oltre a ridurre le emissioni di anidride carbonica, le aziende possono generare risparmi rilevanti.

Secondo il team che ha redatto lo studio, in media, un’automobile aziendale – modello 2010 – permette di risparmiare 162 euro di benzina nel suo primo anno di vita rispetto ad un analogo modello del 2008.

Se si prende in considerazione una flotta di trecento veicoli, la riduzione in termini di consumo di benzina rappresenta un risparmio potenziale di 160.000 euro nei tre anni successivi – a prezzi della benzina costanti.

Secondo Arthur Mathysen Gerst, un manager della GE Capital che si occupa delle flotte aziendali:

Le nostre conclusioni confermano che per quello che riguarda le flotte aziendali, il mondo degli affari può prendere una posizione conveniente, e che è anche benefica per l’ambiente. Ridurre le emissioni di CO2 dovrebbe uno degli obiettivi prioritari di ogni manager che si occupa di mobilità.

Questo perché

la benzina rappresenta già il 21% dei costi totali di una flotta e ci aspettiamo che questo valore raggiunga presto il 25%, rendendo ancora maggiori nei prossimi anni i benefici finanziari rappresentati dal passaggio ad auto più ecologiche.

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