Crescita senza freni del fotovoltaico italiano

di Redazione 120 views1

Meno male che ogni tanto arrivano notizie come queste. L’Italia è arrivata a superare – più o meno nove anni e mezzo prima di quanto stabilito dal Piano di Azione Nazionale per le rinnovabili -, e non di poco, gli 8.000 MW fotovoltaici installati.

Il dato si può leggere sul contatore fotovoltaico presente sulla homepage del sito del Gestore dei Servizi Energetici (GSE). I dati sono aggiornati in tempo reale e indicano che in Italia sono operativi 252.893 impianti fotovoltaici – entrati in esercizio e per i quali è stata richiesta un’incentivazione -, per una potenza totale installata di oltre 8.697 MW.

Ovviamente tali valori potranno essere suscettibili di qualche variazione, visto che la GSE dovrà fare qualche verifica. Difficilmente però si potrà scendere al di sotto dell’obiettivo di 8.000 MW. Negli ultimi due anni il mercato fotovoltaico italiano è diventato il secondo al mondo – strano ma vero, il leader è la Germania – per potenza annuale installata.

Secondo l’ultimo rapporto della GSE, nel 2010, la potenza installata è triplicata rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore – al 31 dicembre – di 3.470 MW, riferiti all’installazione di 156.000 impianti. Una crescita imponente che è continuata anche durante quest’anno visto che la potenza installata è già più che raddoppiata in sette mesi, e sono stati installati più di 100.000 nuovi impianti.

La maggior parte – esattamente l’88,5%,che corrisponde a 212.461 impianti su un totale di 239.920 – ha una potenza inferiore ai 20 KW, mentre gli impianti di oltre 59 KW sono 18.667 – l’8%. Ovviamente questi impianti, anche se sono numericamente limitati, rappresentano l’80% della potenza installata, con 6.464 MW installati.

Al primo posto come numero di impianti installati c’è la Lombardia – 35.337 impianti installati -, seguita dal Veneto – 32.749 – e dall’Emilia Romagna – 22.414. Fanalini di coda sono la Basilicata e la Valle d’Aosta con rispettivamente 972 e 672 impianti installati.

Questi dati sono ricavati dall’applicazione Atlasole che riporta, con aggiornamento giornaliero, la distribuzione spaziale e per classi di potenza degli impianti fotovoltaici.

Commenti (1)

  1. Considerando GSE un organismo tecnico,non comprendo il motivo per il quale si utilizzino i termini:kW,MW ecc per indicare la potenza sia di un impianto solare fotovoltaico omettendo la dicitura “di picco” ,che quella di una centrale convenzionale (termica,idraulica,ciclo combinato ).
    Il solare infatti eroga energia in corrente continua per 1000-1200 ore per anno a cavallo del mezzodì (da trasformare mediante inverter ecc con i relativi rendimenti),le seconde erogano in corrente alternata a 50 Hz per 4000–7500 ore per anno ,notte e giorno.
    Per una corretta informazione ed acculturamento dell’utente sarebbe utile enfatizzare non soltanto la potenza ma soprattutto l”energia annua in kWh,MWh prodotta ,visto che nelle 8760- 1000 = 7760 ore annue quei kW o MW solari valgono ZERO .
    Certe informazioni…pindariche le lascerei ai furbi rivenditori di moduli e celle cinesi non ad organismi di ben altra levatura come GSE ed Enel.
    Ringrazio per l’attenzione chiedendo scusa per eventuali errori-.
    ing.Roberto Lauro anni 91
    Via Sessarego 3A/9
    16031 Bogliasco GE
    tel e fax: 0103472224

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