Annullate le lezioni di caccia per i bambini

di Redazione 99 views1

 Annullate le lezioni di caccia ai cinghiali nelle scuole di Rocchetta Rava, La Spezia. L’iniziativa aveva sollevato, sin dall’inizio, numerose polemiche e rigide prese di posizione, l’Enpa si era subito opposta con fermezza definendo il progetto extra-didattico poco educativo e privo di garanzie per l’infanzia. Invece di insegnare ai bambini il rispetto e la tutela di fauna e ambiente, per proteggere gli animali che tanto sono utili alla sopravvivenza degli esseri umani. Invece di insegnare ai bambini a tutelare l’ambiente in cui vivono per non morire lentamente di fame e di orribili malattie. Invece di insegnare ai bambini il codice della strada e le regole base per guidare sicuri, qualche audace e diversamente intelligente essere umano ha pensato bene di insegnare ai bambini la caccia agli animali, anzi, al cinghiale!

Gli animali vanno rispettati e tutelati
E per fortuna queste incoscienti lezioni di caccia in tenera età sono morte prima di nascere. Gli animali vanno rispettati e tutelati, come va rispettato e tutelato l’ambiente, e se ci sarà una sovrappopolazione di cinghiali da quelle parti ci penseranno gli adulti, magari del Corpo Forestale dello Stato, ad abbattere gli esemplari in esubero.
«In questo caso la storia è finita bene – commentano i radicali Donatella Poretti e Alessandro Rosasco – e i bambini di Rocchetta Vara, grazie all’impegno delle numerose associazioni di volontariato che si sono attivate, non saranno indottrinati dagli autori di quella che rimane una pratica sanguinaria assolutamente diseducativa. Purtroppo, però, altre volte simili occasioni avvengono senza che la notizia arrivi sui giornali e senza che associazioni animaliste e ambientaliste possano avere modo di venirne a conoscenza e reagire, passando in questo modo senza riserve all’attuazione grazie anche ad amministrazioni comunali e dirigenti scolastici che si piegano alle lobby dei cacciatori. Saremo vigili affinché certi squallidi teatrini, altamente dannosi per l’educazione di bambini in età scolare non debbano più accadere».

Commenti (1)

  1. quanta paura della verita?….. come se l’uovo nasca da solo…oh il pollo sia quello che si trova al supermercato inbustato della ditta “aia”…che ipocrisie….è proprio vero che non bisogna dire le verita’ perche dobbiamo essere tutti stupidi e non dobbiamo ragionare perchè se uno ragiona con la propria testa….diventa una testa pensante ed idonea per decidere da sola cio che è bene ciò che è male….in effeti nei paesi del nord piu’ emancipati di noi di queste cose ne parlano per poi far decidere cosa è meglio o cosa è peggio..no quà non si può…sempre perchè certe cose non devono essere detto come sono….. siete ipoc…..ti solo i…criti…. sate perdedo solo il vostro tempo perchè la gente non è stupida e quando cresceranno capiranno delle iprocrisie…. il vero cacciatore in primo luogo e un vero ecologista perchè deve mantenere il suo capitale e prelevare solo gli interessi….e non come pensate voi che questo stermina indiscriminatamente tutti gli animali che trova quello che stermina tutto non è un cacciatore ma è un bracconiere mnemico del cacciatore perchè se pensate bene, il cacciatore andrebbe contro al proprio interesse e non avrebbe più da cacciare mentre oggi gli animali selvatici in italia si stanno ripopolando tanto da creare forti lamentele da parte delle associazioni dei coltivatori che in qualche modo tuteleranno i loro interessi come attualmente stanno facendo con i crittogramici per gli uccelli….. aprite gli occhi e siate meno ipocr..ti…

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