Il wwf contro Contest, un insetticida che uccide la vita acquatica nelle risaie

 Per fermare la strage che rischia di abbattersi su 200.000 ettari di risaie tra Piemonte e Lombardia, il WWF ha chiesto alla UE di fermare il potente insetticida che uccide tutte le forme di vita acquatiche: da alcune settimane nelle risaie piemontesi e lombarde è in corso un uso straordinario – autorizzato con Decreto ministeriale del 31.03.2009 – di un prodotto per combattere il punteruolo acquatico del riso (Lissorhoptrus oryzophilus), coleottero curculionide esotico che negli ultimi tre anni si é diffuso nell’ area risicola. Tale prodotto prende il nome di Contest, ed è un piretroide con Alfacipermetrina come principio attivo.
E’ stato accertato che il Contest uccide tutte le forme di vita acquatiche che incontra, inclusi pesci, anfibi (larve e adulti di specie acquatiche) e gli invertebrati acquatici.

Guida al giardinaggio: l’ edera

 Tutti conoscono le foglie dell’ edera, a tre o cinque lobi, colorate di verde acceso oppure scuro, più o meno screziate di bianco, giallo, crema e rosa, secondo la varietà. I suoi rami, particolarmente vigorosi, si arrampicano facilmente su qualsiasi supporto, mentre, se coltivate in interno, si lasciano spesso ricadere.

LA POSIZIONE

L’ edera sta bene sia in piena luce sia a mezz’ ombra. Si adatta anche a un ampio spettro di temperature, da un minimo di 5-10°C fino a 20-22C°. Le varietà screziate esigono più luce e più calore.

LE CURE
In promavera e in estate bagnate con moderazione e, ogni due o tre settimane, fate dei modesti apporti di fertilizzante ordinario.
In inverno invece bisogna essere più parsimoniosi con l’ acqua, soprattutto se l’ ambiente è fresco e la luce debole.

Con Fido sotto l’ ombrellone

 Per seguire il padrone, un cane farebbe qualsiasi cosa: persino andare in una spiaggia assolata alle due del pomeriggio, rischiando colpi di calore. Questi animali, infatti, non sudano e dunque soffrono molto il caldo.
Per combatterlo possono solo ansimare e disperdere il calore aumentando la frequenza respiratoria (le razze a muso corto soffrono ancor di più). Per questi motivi è necessario tenere il cane all’ ombra e dargli spesso da bere. Evitando ovviamente le ore più afose.

LA PASSEGGIATA
Il cane in spiaggia si annoia: è dunque una buona abitudine fare lunghe passeggiate con Fido in luoghi per lui piacevoli e stimolanti, dove possa esplorare e giocare.

LA SABBIA
Fate molta attenzione alla temperatura della sabbia: quando è bollente scotta e irrita i cuscinetti delle zampe dei cani.

Pulizie ecosostenibili: un programma per detergenti più green

 L’ ecosostenibilità conquista le imprese. Ma non solo. Anche istituzioni ed enti pubblici ne sono sempre piu’ catturati. Tanto che ben il 69% di loro è disposto a pagare di più per prodotti green secondo una ricerca di GfK Eurisko che rivela l’attenzione crescente nei confronti della sostenibilità dei prodotti. Ben il 67% degli intervistati, infatti, ritiene che il rispetto ambientale sia un criterio di grande importanza nella scelta dei prodotti per la pulizia e il 69% dichiara che sarebbe disposto a pagare mediamente anche il 18% in più per prodotti sostenibili, ovvero realizzati garantendo il pieno rispetto delle persone e dell’ ambiente.

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE PULIZIA DELLA CASA
La ricerca, presentata in occasione della Tavola Rotonda sul tema della sostenibilità ambientale organizzata presso la Fiera Pulire da Assocasa, l’ Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’ industria e per la casa che fa parte di Federchimica, è stata condotta da GfK Eurisko su un campione di 106 fra imprese private e di pulizia, Istituzioni ed enti pubblici.

In spiaggia con il cane: codice di comportamento per cani sugli arenili italiani

 Generalmente, sulle spiaggie italiane è proibito portare cani. Soprattutto nei medi di luglio e agosto la situazione è molto difficile: i divieti e le multe abbondano.
Fuori stagione, invece, spesso i nostri amici a quattro zampe sono ammessi alla spiaggia solo al mattino molto presto e la sera dopo il tramonto. Ovviamente, in ogni caso, bisogna raccogliere i loro escrementi.

CHE COSA DICE LA LEGGE
Le norme che impediscono l’ accesso ai cani in spiaggia possono essere stabilite da varie autorità (Comune, capitaneria di porto, ecc) e possono anche variare di anno in anno. Per non avere brutte sorprese perciò è indispensabile informarsi personalmente in loco. Inoltre, è bene verificare sempre eventuali notizie recuperate da siti internet, guide, opuscoli o altro.

Il cane Bo “parla” dopo i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca

 NEW YORK – “Sono più orgoglioso e contento che mai di servire l’ America e cercare di trovare strade per rendere questa nazione, il mondo intero, un posto migliore per i nostri figli e i figli dei nostri figli. Ovviamente parlo in senso metaforico: sono sterilizzato“. Con queste parole Bo, il cane del presidente Barack Obama, festeggia “parlando” i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca.

IL CANE DEL PRESIDENTE

Con un articolo ironico, scritto da Ben Greenman, il New York Times fa parlare il portoghese della famiglia Obama, che si dice “fiducioso sulle prospettive” del paese e ringrazia gli americani che stanno imparando a conoscerlo. “Prima del mio arrivo alla Casa Bianca in aprile, non ero molto conosciuto. Questo è comprensibile – pensa Bo secondo Greenman – perché la definizione di portoghese suonava straniera“.

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