Con Fido sotto l’ ombrellone

 Per seguire il padrone, un cane farebbe qualsiasi cosa: persino andare in una spiaggia assolata alle due del pomeriggio, rischiando colpi di calore. Questi animali, infatti, non sudano e dunque soffrono molto il caldo.
Per combatterlo possono solo ansimare e disperdere il calore aumentando la frequenza respiratoria (le razze a muso corto soffrono ancor di più). Per questi motivi è necessario tenere il cane all’ ombra e dargli spesso da bere. Evitando ovviamente le ore più afose.

LA PASSEGGIATA
Il cane in spiaggia si annoia: è dunque una buona abitudine fare lunghe passeggiate con Fido in luoghi per lui piacevoli e stimolanti, dove possa esplorare e giocare.

LA SABBIA
Fate molta attenzione alla temperatura della sabbia: quando è bollente scotta e irrita i cuscinetti delle zampe dei cani.

Pulizie ecosostenibili: un programma per detergenti più green

 L’ ecosostenibilità conquista le imprese. Ma non solo. Anche istituzioni ed enti pubblici ne sono sempre piu’ catturati. Tanto che ben il 69% di loro è disposto a pagare di più per prodotti green secondo una ricerca di GfK Eurisko che rivela l’attenzione crescente nei confronti della sostenibilità dei prodotti. Ben il 67% degli intervistati, infatti, ritiene che il rispetto ambientale sia un criterio di grande importanza nella scelta dei prodotti per la pulizia e il 69% dichiara che sarebbe disposto a pagare mediamente anche il 18% in più per prodotti sostenibili, ovvero realizzati garantendo il pieno rispetto delle persone e dell’ ambiente.

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE PULIZIA DELLA CASA
La ricerca, presentata in occasione della Tavola Rotonda sul tema della sostenibilità ambientale organizzata presso la Fiera Pulire da Assocasa, l’ Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’ industria e per la casa che fa parte di Federchimica, è stata condotta da GfK Eurisko su un campione di 106 fra imprese private e di pulizia, Istituzioni ed enti pubblici.

In spiaggia con il cane: codice di comportamento per cani sugli arenili italiani

 Generalmente, sulle spiaggie italiane è proibito portare cani. Soprattutto nei medi di luglio e agosto la situazione è molto difficile: i divieti e le multe abbondano.
Fuori stagione, invece, spesso i nostri amici a quattro zampe sono ammessi alla spiaggia solo al mattino molto presto e la sera dopo il tramonto. Ovviamente, in ogni caso, bisogna raccogliere i loro escrementi.

CHE COSA DICE LA LEGGE
Le norme che impediscono l’ accesso ai cani in spiaggia possono essere stabilite da varie autorità (Comune, capitaneria di porto, ecc) e possono anche variare di anno in anno. Per non avere brutte sorprese perciò è indispensabile informarsi personalmente in loco. Inoltre, è bene verificare sempre eventuali notizie recuperate da siti internet, guide, opuscoli o altro.

Il cane Bo “parla” dopo i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca

 NEW YORK – “Sono più orgoglioso e contento che mai di servire l’ America e cercare di trovare strade per rendere questa nazione, il mondo intero, un posto migliore per i nostri figli e i figli dei nostri figli. Ovviamente parlo in senso metaforico: sono sterilizzato“. Con queste parole Bo, il cane del presidente Barack Obama, festeggia “parlando” i suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca.

IL CANE DEL PRESIDENTE

Con un articolo ironico, scritto da Ben Greenman, il New York Times fa parlare il portoghese della famiglia Obama, che si dice “fiducioso sulle prospettive” del paese e ringrazia gli americani che stanno imparando a conoscerlo. “Prima del mio arrivo alla Casa Bianca in aprile, non ero molto conosciuto. Questo è comprensibile – pensa Bo secondo Greenman – perché la definizione di portoghese suonava straniera“.

L’ Europa e le auto ecologiche: gli incentivi verdi negli stati europei

 Il futuro dell’ auto in Europa sarà ecologico, o non ci sarà futuro. È necessario riorientare il settore in questo senso”. Il programma è chiaro, che per realizzarlo serva un intervento pubblico in grado di “riorientare” le scelte dei consumatori (e quindi le produzioni) è altrettanto evidente.
Le parole sono di pochi giorni fa: le ha pronunciate lo scorso 4 febbraio il commissario europeo alle Imprese, Guenter Verheugen.
Mentre il governo italiano varava il decreto per rinnovare la pratica delle rottamazioni auto (tentando così di risollevare il settore più duramente colpito dalla crisi, con un calo di produzione del 37% nell’ ultimo periodo) e degli incentivi per l’ acquisto di veicoli ecocompatibili (sono previsti bonus per chi compra auto a Gpl o metano, oltre all’ unatantum per chi rottama un’auto Euro 0, 1 o 2, purché immatricolata entro il 31 dicembre 1999), il vicepremier ceco Alexandr Vondra chiedeva l’ adozione di “un piano coordinato a livello europeo” per garantire la ripresa dei consumi e il ricambio generazionale del parco auto continentale.

Guida al giardinaggio: piante d’ appartamento, l’ Aspidistra

 La particolare robustezza dell’ Aspidistra (Aspidistra elatior) ne fa una delle specie più indicate per gli ambienti più difficili. In grado di sopportare il fumo, l’ inquinamento cittadino, una scarsa luminosità e anche annaffiature rade.
Questa pianta si sviluppa a partire da un rizoma orizzontale da cui crescono delle lunghe foglie verdi lucide di circa 60-80 centimetri per lunghezza.
Può anche fare dei fiori, quasi invisibili, a livello del suolo. La varietà “variegata” è caratterizzata da un fogliame striato di bianco; chiede una maggiore luminosità per la coltivazione e un terriccio povero di elementi nutritivi.

LA POSIZIONE
L’ Aspidistra non teme che il pieno sole e perciò si sviluppa meglio nelle posizioni in ombra. In inverno preferisce un ambiente piuttosto fresco (12-15°C), ma si adatta facilmente anche ai locali caldi, dove l’ atmosfera è abbastanza asciutta.

La politica energetica di Barack Obama

 Sin dalla campagna elettorale nel 2008 il presidente USA Barack Obama ha posto tra i primi punti della sua agenda la radicale trasformazione della politica ambientale ed energetica degli Stati Uniti, varando successivamente un piano, denominato “New Energy for America”, ideato con il vice presidente Biden e approvato il 13 febbraio 2009 dal Congresso.

L’ intera strategia di Obama in campo energetico si basa su 3 “Soluzioni”:

* “Chart a new energy future” – lo sviluppo delle energie alternative e rinnovabili, per cercare di limitare la dipendenza dal petrolio
* “Invest in clean, renewable energy” – raggiungere entro il 2025 l’ obiettivo di generare da fonti rinnovabili il 25% dell’ energia prodotta internamente
* “Fight climate change” – diminuire l’ inquinamento atmosferico attraverso l’ incremento dell’ efficienza energetica e la riduzione dei consumi.