Per tutti gli amanti dell’ecologia, arrivano buone notizie: da adesso in poi anche i costumi da bagno saranno ecologici e ridurranno sprechi ed emissioni, grazie all’utilizzo di materiali riciclati, senza tralasciare anche i costi ridotti che comportano rispetto a molti altri capi.
Per l’estate 2011, quindi, potrete sfoggiare il costume in fibre di poliestere o in nylon riciclato dalle rete dei pescatori, oppure in film biopolimerico e biodegradabile. Le opzioni sono molteplici e l’ambiente ne risentirĂ positivamente. La Rip Curl ha lanciato il costume in fibre di poliestere, derivate dalle bottigliette di plastica, messo in vendita insieme ad una PETÂ box (“PET” sta per polietilene terefltalato), ovvero una piccola scatola che mostra l’importanza della raccolta differenziata e spiega come ottenere una fibra tessile partendo da una semplice bottiglietta di plastica, quindi in PET.
Le proposte arrivano anche da Eco-Panda, che grazie al nylon riciclato dalle reti dei pescatori, permette di ridurre le emissioni del 28%, utilizzando anche il 27% in meno di petrolio. Se poi non vi bastasse ancora, da Mina Boutique arrivano i costumi in film biopolimerico e biodegradabili, che oltre alle emissioni, hanno anche un costo molto ridotto: solamente 10 euro. Per gli amanti dell’usa e getta, esistono anche i costumi fatti in carta: doppio strato capace di resistere all’acqua e al sole per una giornata, anch’esso al costo di 10 euro. C’è da considerare che non è di certo la scelta piĂ¹ adatta per i piĂ¹ movimentati, ma in alternativa esiste sempre il costume in cotone biologico, canapa e fibra di bambĂ¹.
E non è finita qui: andare al mare diventa ancora piĂ¹ ecologico se, oltre ai costumi, anche gli altri accessori vengono prodotti nel pieno rispetto dell’ambiente. Sempre l’asutraliana Rip Curl, per esempio, produce le solette per i sandali riciclando vecchie mute in neoprene. Anche gli occhiali da sole di Nau rispettano l’ambiente, perchĂ© prodotti riciclando plastica e metalli, utilizzando il bambĂ¹ delle foreste sostenibili dell’Asia. Per chi ama rilassarsi sul materassino, la scelta eco-friendly potrebbe ricadere sul caucciĂ¹, materiale naturale e rispettoso dell’ambiente. Per chi usasse ancora i materassini in plastica, invece, c’è sempre la possibilitĂ di restituirlo con una riduzione del 10% del costo su un prodotto sostenibile.
Le opportunitĂ per rispettare l’ambiente in cui viviamo non mancano, basta solo fare un po’ piĂ¹ d’attenzione e cercare le aziende giuste che offrano prodotti de eco-sostenibili, internet è una grande opportunitĂ per scovarli!