Torino diventa una città “a misura di animale”

di Redazione 193 views2

 A Torino si potrà entrare nei negozi con il cane, gli anziani potranno portare il cucciolo in casa di riposo e i circhi non potranno avere animali esotici. Sono le principali novità introdotte dal nuovo regolamento sugli animali approvato dal Cosiglio comunale. Soddisfatto il presidente della consulta delle associazioni animaliste, Marco Francone: “E’ l’espressione della volontà di un sempre maggior numero di cittadini che credono nei diritti degli animali e nel loro rispetto”.
Da oggi in poi i torinesi potranno andare a provare un vestito o in farmacia col proprio cane ma anche in metropolitana o alle poste. Vietato l’ingresso agli animali solo dove le norme igienico-sanitarie lo impongono. Notizie per gli anziani: cani, gatti, tartarughe e uccellini potranno entrare in casa di riposo, riconoscendo così il principio per cui un animale da compagnia spesso è di aiuto per superare solitudine o depressione.Si dovrà vedere come attuare la cosa“, spiega Francone “ma abbiamo già la disponibilità di alcune case di cura”.

Una questione educativa
Per i cuccioli, spesso esposti nelle vetrine dei negozi di animali “e per una questione educativa” precisa Francone, i negozi non potranno più esporre in vetrina cuccioli di animali che guaiscono e si avvicinano disorientati ai bambini che battono sui vetri. Non si potrà più tenere il proprio pesciolino rosso in una boccia sferica, perché “deforma la visuale esterna al pesce”, e sono banditi dai mercati astici e aragoste agonizzanti sul ghiaccio: dovranno essere tenuti in vasche. Più controversa l’indicazione che riguarda i circhi: dal primo febbraio 2013 non potranno più avere animali esotici.

La città dice no al circo con gli animali
Qui però c’è un distinguo tra alcune specie, come orsi, tigri, elefanti e ippopotami, che saranno vietate, e altre che invece potranno continuare a lavorare: i bambini potranno ancora vedere cammelli, zebre, bisonti e serpenti che però dovranno essere tenuti in gabbie di grandezze adeguate. “In sostanza”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Roberto Tricarico “la città dice no al circo con animali, già da ora”. Hanno votato a favore anche Lega Nord e Pdl con qualche perplessità sui circhi: “si poteva fare di più”. “Le nuove regole sui circhi” ha sottolineato Francone “servono anche a livello nazionale. Adesso ci impegniamo perché tutto non rimanga sulla carta”.
Fonte: La Zampa.

Commenti (2)

  1. Mi dispiace dire che quello che scrivete non è affatto vero, io stesso sono stato a cercare di combattere dal 24 novembre 2010 da quando era stato pubblicato che i cani avevano libero accesso ovunque e ho fatto tanto di farli entrare anche da Auchan, e in altri supermarket rispettando ovviamente la zona alimenti freschi. dopo esser riiuscito circa 1 mese dopo che avevano nascosto il cartello di divieto, lo rivedo e un capo sorveglianza di Auchan mi riprende e dice mi spiace guardi la lettera ricevuta per rimettere il divieto di ingresso ed era vero…..ho parlato anche con incaricati del Comune, nulla, mi hanno confermato di aver dato questo permesso. Il mio un pinscher di 4kg tranquillo buono e affabile, neppure con la copertina dentro al carrello onde evitare discussioni ora non puo’ piu’ entrare. il 31 Ottobre al cimitero monumentale al guinzaglio son stato fermato da vigili e poi un comandante che è stato chiamato e poi mi ha detto di uscire per parlarne………dopo circa un mese senza nulla sapere anzi ci siamo lasciati cordialmente, mi arrivano 50euro di multa, ho fatto una lettera al Sig.Sindaco di Torino spiegando il tutto ed ad oggi nessuna risposta. Al cimitero mi dicono che il cane potrebbe correre sulle tombe sentendo l’odore delle ossa e ritrovarsi con un osso di un defunto in bocca……ma questa è una grande barzelletta……il cane innanzi tutto deve essere sempre tenuto a guinzaglio ovunque e quindi questa storia mi ha fatto ridere nonostante la multa ricevuta. Al crematorio mi fanno entrare adesso dal cancello in quanto dove è l’ingresso principale, i custodi fanno parte del monumetale e allora non permettono, mi ha consigliato di entrare dal cancello prima e cosi’ mi ritrovo dentro ai loculi dei cremati…….spero che i cani non siano attratti anche dall’odore delle ceneri dei nostri cari defunti…….Insomma dove e quando si puo’ entrare senza litigare e senza avere multe?????
    per favore sarei molto contento di saperlo anche perche’ ho scritto su facebook a tutti quanti hanno in possesso un cane e cercare di fare qualcosa. Il Comune scrive su internet e poi……..noi paghiamo le multe…..vi sembra giusto?……Grazie spero che possa servire la mia sottolineatura riguardo a TORINO CITTA’ A MISURA DI ANIMALE……GRAZIE AUGURI BUON ANNO.

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