Rio+20, parla Gorbaciov: “Non possiamo permetterci di aspettare altri 20 anni”

di Redazione 73 views0

Mikhail Gorbaciov, presidente fondatore di Green Cross, è stato una delle tante personalità che hanno preso parte a Rio+20, alla ricerca di nuove soluzioni per salvaguardare il pianeta, peraltro a vent’anni di distanza dall’Earth Summit, sempre a Rio, del 1992.

Gorbaciov ha dichiarato che bisogna fare qualcosa per la nostra Terra, è stato lui a dare vita a Green Cross a partire dal 1992, cercando di coinvolgere più personalità internazionali per dare maggiore rilevanza alla questione. Il suo messaggio in occasione di Rio+20 è stato:

Non possiamo permetterci il lusso di aspettare altri 20 anni fino a Rio+40. Dobbiamo fare tutto il possibile per assicurarci che questo sia un anno di azione, che segni la fine di un periodo di apatia e miopia. Solo così Rio+20 sarà in grado di dare una chance al nostro pianeta eun futuro all’umanità!

Tra le tante iniziative, anche la proposta, ribadita già più volte, di dare vita alla Carta della Terra, ovvero una dichiarazione dei diritti e dei doveri che però ruota al centro della Natura, che fa da protagonista e va tutelata. Questo aspetto troppo spesso viene tralasciato, Elio Pacilio di Green Cross Italia ha dichiarato:

Non possiamo cancellare il riferimento alla Carta della Terra dalla relazione finale Rio+20. Nel corso di oltre 15 anni, migliaia di associazioni di ogni continente e di ogni formazione culturale e religiosa hanno sostenuto la Carta. In questo periodo di crisi delle forme della democrazia non tenere conto della richiesta di milioni di persone sarebbe unaltro passo falso dei politici.

Da vent’anni Green Cross si impegna per offrire un futuro sostenibile ed equo, lotta contro il degrado ambientale attraverso un lavoro di mediazione e cooperazione, diverse sono le attività promosse a Rio in occasione di +20, chissà che l’iniziativa della Carta della Terra non venga accolta, abbiamo trascurato troppo a lungo il nostro ambiente e forse sarebbe il caso di impegnarci concretamente, una volta per tutte.

 

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