Stati generali delle rinnovabili e dell’efficienza energetica

ISES Italia e Kyoto Club hanno organizzato per lunedì 2 aprile un incontro delle Associazioni che raggruppano tutti i settori delle energie rinnovabili – oltre alle imprese che si occupanodi efficienza energetica – con i responsabili dei ministeri competenti, ovvero quelli dell’Ambiente, dello Sviluppo economio e delle Politiche agricole.

Le Associazioni presenti hanno condiviso un documento preliminare in cui spiegano che

Le bozze non ufficiali riguardanti sia il cosiddetto Quinto Conto Energia, sia i due decreti concernenti le incentivazioni per la generazione di energia elettrica e di calore mediante rinnovabili, così come sono concepite, introducono elementi di complicazione e non, come sarebbe necessario, di semplificazione per lo sviluppo del settore.

Un quadro difficile a cui bisogna aggiungere che

siamo in presenza di proposte con tagli agli incentivi non solo ingiustificati, ma inseriti in una dimensioni e programmazione temporale di breve periodo e così burocratica da rendere il percorso eccessivamente rigido e per nulla adattabile ai cambiamenti tecnologici ed economici propri di un settore caratterizzato da una grande dinamicità.

Le diverse associazioni denunciano che

Se ufficialmente confermato, questo modo di procedere bloccherebbe in modo traumatico, e i primi sintomi già si avvertono, un settore in grande espansione, che nel 2011 ha contribuito per lo 0,7-0,8% al PIL e occupa oltre 100.000 persone, per la maggior parte con qualificazione professionale medio-alta.

Insomma una regolazione sbagliata potrebbe avere pesanti ricadute in termini ambientali, ma anche economici e sociali – oltre a mettere il nostro paese a rischio di inadempienza con l’Unione Europea. Per questi motivi le Associazioni dei diversi settori delle rinnovabili e dell’efficienza energetica avevano chiesto urgentemente un incontro con i ministeri interessati, per

progettare il futuro di un settore decisivo per lo sviluppo del paese.

A questo primo incontro saranno presenti solo le associazioni di categorie, vi terremo al corrente di quanto è successo e dei sviluppi futuri.

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