Cos’è un ecovillaggio?

di Redazione 352 views1

Il termine ecovillaggio è la traduzione del termine inglese eco-village, utilizzato per la prima volta nel libro – pubblicato nel 1991 – di Robert e Diane Gilman Eco-villages and Susteinable Communities – ovvero Ecovillaggi e comunità sostenibili.

Tre anni dopo viene fondato il Global Ecovillages Network – o Gen -, una rete mondiale di ecovillaggi che ha il suo battesimo ufficiale un anno dopo a Findhorn – storica comunità scozzese – dove viene celebrato il primo meeting.

Definire un ecovillaggio è una cosa complicata. Basti pensare che il network mondiale include esperienze come quella di Sarvodaya – si tratta di 2.000 villaggi sostenibili in Sri Lanka -, la Federazione di Damanhur – che alcuni considerano una setta -, piccoli ecovillaggi rurali come Gaia Asociación in Argentina e Huehuecoyotl in Messico, oltre a progetti urbani come il Los Angeles EcoVillage e Christiania – in un quartiere di Copenhagen.

Io alla fine mi sono ispirato alla definizione di ecovillaggio del Global Ecovillage Network europeo. Secondo loro si tratta di

un centro abitato moderno dove l’uomo vive in armonia e cooperazione con la natura, sperimentando nuove tecnologie e nuove abilità per creare un modo di vivere più sostenibile, pacifico e diverso.

Per poter parlare di ecovillaggi è necessaria la presenza di elementi come:
1) una produzione di beni e alimenti che non danneggi l’ambiente;
2) avere processi costruttivi ecologici che permettano di creare edifici che favoriscono la nostra salute;
3) la presa di decisioni in comune;
4) la previsione di spazi per la crescita personale;
5) prevedere celebrazio e rituali in comune;
6) avere servizi ed educazione per la comunità dei dintorni.

Per capire il legame esistente tra la sostenibilità ed esperienze come gli ecovillaggi ed il cohousing basta un esempio: quanti televisori, lavatrici, scaldabagni ed auto ci sono in un condominio? Pensate ora che le persone che vivono in quel condominio decidano di vivere in comunità. Al posto di una decina di lavatrici potrebbe bastarne una, e lo stesso potrebber valere per televisore, caldaia e tutto il resto. E magari invece di avere una decina di auto ne potrebbero bastare meno della metà…

Photo Credit | Thinkstock

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