Ortica Bianca

di Redazione 736 views0

 L’ortica bianca, Lamium album L., è detta anche Urtiga gianca, Urtìa morta, Ortiga bianca, Ortiga falsa, Urtije muarte, apartiene alla famiglia della labiate, ora chiamate lamiaceae. L’ortica bianca è una pianta erbacea perenne rizomatosa a fusto più o meno peloso. Le foglie dell’ortica bianca sono ovali-acute, i fiori sono raccolti in spicastri a corolla bianca di 2 cm, emana odore forte che ricorda quello del miele ed ha un sapore poco amaro. La pianta fiorisce da maggio ad agosto, è una specie ruderale e nitrofila, propria dei fossi, dei luoghi abitati e degli incolti fino al piano montano. Si trova in tutta Europa.
I fiori dell’ortica bianca sembrano piccole bocche spalancate, il nome botanico, Lamium, deriva dalla mitologia greca che racconta di una giovane donna, Lamia, amata da Zeus, dal quale aveva avuto vari figli uccisi tutti, tranne Scilla, per gelosia dalla dea Era. Lamia allora si vendicò uccidendo i figli degli altri e divenne tanto crudele che il suo volto si trasformò in una maschera da incubo.

Una pianta innocua
L’ortica bianca, nonostante il mito greco, è una pianta innocua. E’ chiamata ortica bianca a causa delle sue foglie che somigliano molto a quelle dell’Ortica (Urtica Dioica), ma se ne distingue dai fiori bianchi dalla forma caratteristica tipica dei fiori delle labiate.
Il nome popolare di Ortica morta è più appropriato di quello di Ortica bianca perché i suoi peli non sono irritanti o pungenti ed è come se le proprietà urticandi dell’ortica, quella vera, fossero morte in questa falsa ortica.

Una pianta mellifera
L’ortica bianca è considerata da coloro che non ne conoscono le proprietà come erba infestante, ma chi la conosce sa che si tratta di un’erba officinale e la apprezza e la usa per le sue proprietà astringenti, toniche e vulnerarie. Le sommità fiorite fresche si cucinano come gli spinaci o si mettono nelle minestre.
L’ortica bianca è una pianta mellifera, significa che i suoi fiori attirano le api e sono tra i loro preferiti per la produzione di miele, millefiori ovviamente.

In erboristeria
In erboristeria si utilizza la pianta intera, preferibilmente le sommità fiorite. I principali principi attivi dell’erba officinale sono: mucillagine, tannino, glucidi, aminoacidi, olio essenziale, potassio. L’ortica bianca è un’erba officinale usata nei casi di diarree, emorragie, emorroidi, varici, mestruazioni dolorose, cistite, difficoltà di minzione negli uomini anziani.

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