Morto Athos il cane mescotte della Jolly Amaranto

di Redazione 158 views1

 Athos, il cane mascotte, era stato salvato con tutto l’equipaggio della sua nave, la Jolly Amaranto della “Flotta Messina”, ma all’una di notte del 14 dicembre, mentre veniva trainata verso il porto da un rimorchiatore, la Jolly Amaranto si è incagliata a poca distanza dal porto di Alessandria d’Egitto. L’equipaggio e anche il cane mascotte della nave, Athos, sono stati trasbordati sul rimorchiatore, ma Athos è sfuggito al controllo dei suoi amici umano ed è saltato nella sua nave.
Athos, cane mascotte della Jolly Amaranto, era un meticcio salvato da un canile che è entrato a far parte attiva dell’equipaggio della nave Jolly Amaranto. Ogni nave della “Flotta Messina”, della quale fa parte anche la Jolly Amaranto, ha un cane mascotte, e Athos era il cane più anziano della flotta.
Athos, il cane mascotte della Jolly Amaranto era cresciuto a bordo di quella nave e preferiva stare nella sala macchine, si è gettato in mare nella notte quando ormai era già stato messo in salvo a bordo di uno dei rimorchiatori dello scalo che avevano agganciato la nave nel tentativo di ricondurla in banchina.

Si è gettato in mare
Durante le operazioni di salvataggio, però, il cane è sfuggito ai controlli dei soccorritori e si è gettato in mare per tornare a quella che era la sua unica casa. Inutile il tentativo di uno dei marinai di salvarlo. L’uomo, che si era lanciato in mare per recuperarlo, ha dovuto essere soccorso perché rischiava a sua volta di annegare.

Come un capitano che affonda con la sua nave
Athos, il cane mascotte della Jolly Amaranto, è morto come un capitano che affonda con la sua nave. L’animale che era stato tratto in salvo con tutto l’equipaggio del mercantile italiano colato a picco si è lanciato in mare per tornare sulla sua nave e ha perso la vita nelle acque del porto di Alessandria d’Egitto.

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