Raccolta rifiuti: nella città del futuro sarà automatica

di Redazione 96 views0

A Napoli, i rifiuti tornano a far parlare di sé e cosi le strade si riempiono nuovamente di accumuli e accumuli. Un peccato per una della città più belle del mondo. Ma la ricerca e l’innovazione possono contribuire ad evitare per il futuro situazioni emergenziali come questa che stiamo vivendo nel meridione, tanto da far diventare un lontano ricordo camion e contenitori. Lo sanno bene i cittadini di Stoccolma ma anche di Londra e Barcellona, che hanno salutato i bidoni per un sistema di aspirazione sotterraneo. E sulla nuova frontiera della raccolta dei rifiuti, si affaccia anche Montrèal, in Canada, come riporta il numero di novembre di Wired, che nel 2012 inaugurerà una rete da 8,2 milioni di dollari, tutta controllata via internet da Stoccolma.

La raccolta rifiuti automatica
Si tratta di una tecnologia svedese Envac per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. In pratica l’immondizia, aspirata in condotte sotto vuoto, corre sottoterra a 70 chilometri all’ora verso la centrale di smistamento. L’unica condizione chiesta agli utenti è la differenziazione degli scarti, ovvero plastica, carta, frazioni umide. I vantaggi di questi impianti sono evidenti. In primo luogo, la riduzione del 90% dei mezzi di raccolta rifiuti sulle strade, il che comporta una diminuzione dell’inquinamento atmosferico e acustico; ma anche l’ottimizzazione e valorizzazione della raccolta differenziata e una migliore qualità dell’igiene e del decoro urbano, con l’eliminazione dei cassonetti.

La raccolta automatica in Italia
Ma la raccolta automatica sbarca anche in Italia. Il primo progetto per l’edilizia residenziale, approvato il 28 maggio scorso, sarà realizzato dalla milanese Oppent per la torre Eurosky di Roma (VIDEO), ideata dall’architetto Franco Purini nell’ambito del progetto Business Park Europarco, e dovrebbe essere pronto nel settembre 2012. L’impianto, prevede tre ‘bocchettoni’ per la raccolta differenziata (carta, plastica e generico) che si trovano a ognuno dei 28 piani della torre. Insomma, addio brutti cassonetti con questo sistema l’immondizia non si vede e non si sente più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>