Trucchi che fanno bene: ecco le linee di cosmetici ecosostenibili e responsabili

di Redazione 91 views0

 Volersi bene facendo del bene. Ovvero: quando spalmarsi una crema anti-rughe, truccarsi gli occhi o lavarsi le mani diventa un gesto solidale e aiuta i più poveri del mondo. Sono sempre più numerose, infatti, le aziende impegnate in progetti di solidarietà e tanti i prodotti di bellezza il cui acquisto, in questo periodo e anche in occasione delle prossime festività natalizie, contribuisce a una ‘buona azione’.
Fra le aziende cosmetiche che hanno fatto della solidarietà e sostenibilità il proprio ‘credo’, la francese L’Occitane en Provence che sin dalla sua nascita, nel 1976, ha scelto la strada del “profitto socialmente e eco-responsabile“. Negli anni il marchio che si ispira alle culture tradizionali della Provenza è cresciuto economicamente (1300 negozi in 84 paesi, di cui 13 in Italia destinati a diventare 30 nei prossimi 2 anni) e ha sposato lo spirito di ‘condivisione’, attraverso il rilancio di colture abbandonate (come quella dell’elicriso e del mandorlo), lo sviluppo insieme alle raccoglitrici di karité in Burkina Faso e programmi di sostegno per le persone non vedenti.

Orbis
Un impegno, quello nella lotta alla cecità nei paesi in via di sviluppo, che l’azienda porta avanti sostenendo da 10 anni l’Ong ‘Orbis’. Fra i vari progetti, anche quest’anno è stato creato un prodotto ‘ad hoc’ per raccogliere fondi: un sapone ad alta concentrazione di burro di karité i cui proventi saranno devoluti al 100% a Orbis per progetti di prevenzione. Sul sapone ‘benefico’ è incisa una maschera africana simbolo della saggezza di una favola che chiede alle persone di ‘guardare oltre i loro pregiudizi’. Grazie ai fondi ricevuti finora l’Ong è riuscita ad aprire due ambulatori oculistici e un centro di oftalmologia in tre zone rurali del Bangladesh, aiutando circa 150mila persone. “Siccome ogni giorno la nostra professione e la nostra regione fertile ci danno la possibilità di godere con tutti i nostri sensi di un ambiente ricco, è nostro dovere condividerlo con chi deve fare a meno di uno o più sensi”, spiega Olivier Baussan, fondatore di L’Occitane.

La Fondazione L’Occitane
L’impegno solidale dell’azienda si è rafforzato con la creazione nel 2006 della Fondazione L’Occitane che oltre al sostegno degli ipovedenti in Francia e all’estero, sostiene l’imprenditorialità femminile in Burkina Faso e finanzia progetti di formazione professionale e alfabetizzazione.
L’azienda, infatti, acquista burro di karité prodotto direttamente sul luogo, grazie al lavoro di circa 12mila donne, e paga loro un compenso equo che copre non solo i costi di produzione, ma anche quelli ambientali e sociali e lascia un margine per ulteriori investimenti. Attraverso la Fondazione sostiene lo sviluppo di 17 centri di alfabetizzazione in Burkina Faso, e lavora con l’associazione ‘Entrepreneurs du Monde’ per favorire programmi di microcredito per le donne.

Sephora
Natale 2010 sarà solidale anche per la catena di profumerie Sephora che propone un gadget simpatico e per una buona causa. Presso gli store di tutt’Italia sarà in vendita Hi Panda, un piccolo designer toy realizzato dall’artista cinese Jiji che ha da sempre fatto del panda il simbolo della gioventù ribelle cinese. Per Sephora ne ha creato una versione speciale, con il fiocco rosso tra i capelli e quasi sorridente. Per ogni panda venduto (costa 15 euro) sarà devoluto 1 euro all’organizzazione umanitaria Medici Senza Frontiere.

Vichy
E’ appena partita l’iniziativa di Vichy, che ha deciso di sostenere il progetto della Fondazione Francesca Rava per realizzare una farmacia ad Haiti, l’isola caraibica colpita dal terribile terremoto dello scorso gennaio. I quattro prodotti di punta della casa dermocosmetica francese (Neovadiol Gf, Nutrilogie 2, Liftactiv CxP) nel formato 40ml, saranno proposti a meno di 20 euro e, acquistando uno di questi trattamenti viso, Vichy sosterrà la Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus per realizzare una farmacia all’interno dell’Ospedale Pediatrico N.P.H. Saint Damien. Il consumatore potrà anche inviare un suo personale messaggio agli abitanti di Haiti staccando il bollino presente sul prodotto e affrancando la cartolina da imbucare in un apposito espositore.
Ma Vichy, che sin dalla sua nascita nel 1931 si è dedicata alla salute della pelle, è impegnata nel sostenere programmi di prevenzione ed educazione dermatologica. Quest’anno ha scelto di collaborare al “Progetto Etiopia”, promosso dall’Istituto Nazionale per la Salute, i Migranti e la Povertà (Inmp) di Roma, grazie al quale alcuni medici faranno degli stage presso l’ospedale di Mekele, nel nord dell’Etiopia, paese in cui le patologie cutanee rappresentano un problema emergente.
Il progetto consente al medico di approfondire le sue conoscenze scientifiche e socio-culturali e ai pazienti delle popolazioni migranti, che oggi affluiscono sempre più spesso negli ambulatori e ospedali italiani, un approccio mirato e qualificato, anche in termini socio-culturali.

Kiehl’s
Il marchio americano Kiehl’s Since 1851, specializzato nella cura della pelle e dei capelli, da anni porta avanti iniziative a sostegno all’infanzia. E per il prossimo Natale si avvarrà della collaborazione di uno dei più noti artisti contemporanei al mondo, Jeff Koons, impegnato nel sostegno dei bambini bisognosi in tutto il mondo. Ciascun prodotto della linea, in vendita nei negozi Kiehl’s di tutto il mondo durante le feste natalizie, riproduce sull’etichetta l’opera di Koons ‘Tulips’ (1995-98 olio su tela).
Il 100% degli utili netti dell’azienda derivanti dalla vendita di questi prodotti sarà devoluto alla fondazione The Koons Family Institute, una iniziativa del Centro Internazionale Per i Bambini Scomparsi e Sfruttati (Icmec).

L’Oreal Professionnel
Ma sono molti anche i progetti delle aziende cosmetiche ‘che fanno del bene all’ambiente’, come l’iniziativa ‘ecofriendly’ de L’Oreal Professionnel legata alla linea di prodotti per capelli ‘Solare Serie Nature’. Nei Saloni Nature (impegnati nel rispetto dell’ambiente con una serie di accorgimenti eco-responsabili) si potrà infatti contribuire alla nascita del ‘Parco Serie Nature in toscana’, acquistando un cofanetto di prodotti dedicati alla protezione e riparazione dei capelli esposti al sole. Per ogni acquisto 1 euro sarà devoluto al progetto, ideato in collaborazione con Federparchi, che nel 2010 vede nascere il primo ‘Parco serie nature’. Obiettivo: arrivare a neutralizzare le emissioni di C02 dei saloni attraverso la piantumazione di alberi all’interno della Riserva Naturale Provinciale Diaccia Botrona (Gr).

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