L’ arrivo a casa del cucciolo: come introdurre il cane in famiglia

di Redazione 167 views0

 Il periodo sensibile quando adottiamo un cane e lo portiamo a casa va dalle 3 alle 9-12 settimane. E’ questa la fase determinante nello sviluppo della futura personalità del cane.
Dobbiamo assicurarci che il cucciolo, ormai scelto definitivamente, possa usufruire del maggior numero di esperienze positive possibili: sempre in accordo con l’ allevatore, cominciamo a presentarlo a tutte le persone che possiamo coinvolgere (familiari e amici, adulti, bambini e anziani), facendo sì che viva sempre questi contatti come fonte di gioco, coccole e attenzioni, sviluppando una forte e duratura attrazione verso la nostra famiglia.

IL VIAGGIO VERSO CASA
Poiché quando andremo a prendere il piccolo per portarlo definitivamente con noi dovrà probabilmente viaggiare in auto, evitiamo che il trauma della separazione dalla madre e dai fratelli coincida anche con la prima esperienza di viaggio.
In occasione delle nostre due o tre visite durante questa fase, iniziamo a farlo salire sulla nostra vettura, coccoliamolo sui sedili (o meglio ancora in un kennel piazzato dentro l’ auto, e poi facciamo un breve tragitto, meglio con qualcuno che si occupa di lui mentre guidiamo.
In occasione dell’ ultima visita prima di portarlo definitivamente a casa, lasciamo un nostro indumento usato al cucciolo, come personale ricordo “olfattivo” (un vecchio maglione va benissimo).

L’ ARRIVO A CASA
Il momento migliore per portare a casa il nostro nuovo compagno coincide con l’ ottava settimana di vita (mai prima dei 60 giorni), perché alcune vaccinazioni iniziali saranno già state fatte e perché resta almeno una settimana, e probabilmente due o tre, prima che la fase dei timori verso le cose ignote prenda il sopravvento sulla fase dell’ attrazione.

Prendiamoci una settimana di ferie (un solo week-end è troppo breve), durante la quale avremo modo di aiutare il cucciolo ad adattarsi al nuovo ambiente che lo circonda e alla vita domestica, abituandolo a restare da solo per brevi periodi in una zona sicura della casa.

LA PRIMA PASSEGGIATA IN STRADA
Anche se le vaccinazioni non coprono il cucciolo dal rischio di contrarre malattie pericolose, non teniamolo chiuso in casa privandolo delle necessarie esperienze in ambiente esterno. Adottando tutte le precauzioni del caso, per esempio tenendolo sempre in braccio ed evitando i contatti con altri cani, portiamolo per strada perché si abitui ai rumori del traffico continuando la socializzazione con gli esseri umani.

Fonte: Vivere con il cane – Ed- Sprea

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